"Trieste - Mascherine agli ospedali e a voi", al via crowdfunding di un papà e figlio triestino

Stare a casa è un piccolo “sacrificio” che viene chiesto a tutti noi per limitare il dilagare di questo virus, ma a Federico Lonza, giovane imprenditore triestino, promotore dell’iniziativa, non sembrava fosse abbastanza.

Di fronte al sacrificio, all’impegno e alla dedizione di tutti gli operatori sanitari e di chi come loro ogni giorno è in prima linea per aiutare, curare, proteggere tutti noi, ha sentito il bisogno di fare qualcosa di concreto per loro e per la città di Trieste.

 

Federico in passato ha vissuto e studiato in Cina, a Pechino, e i rapporti instaurati all’epoca sono diventati in questi giorni importanti contatti: pensando a come poteva essere d’aiuto, con il problema del reperimento e del rifornimento di mascherine, si è chiesto perché non rivolgersi direttamente ai suoi contatti cinesi? È così che in meno di una settimana è riuscito ad organizzare l’iniziativa “Trieste - Mascherine agli ospedali e a voi”.

 

Quello intrapreso è stato un percorso tutto in salita: a partire dalla scelta delle mascherine migliori, quelle con il marchio CE, all’individuazione di un’associazione locale disponibile in tempi brevissimi a collaborare. In quei giorni intensi, densi di telefonate e ricerche, Federico ha trovato un valido alleato in suo papà Dario, da anni impegnato in attività di volontariato nel tempo libero. Insieme, padre e figlio si sono rimboccati le maniche e non si sono dati per vinti nonostante le difficoltà. Fondamentale è stata la collaborazione della Croce Rossa Italiana - Comitato di Trieste - Organizzazione di Volontariato: la CRI Trieste, da sempre impegnata nelle attività di sostegno ed aiuto alla popolazione con i suoi più di 300 volontari, ha appoggiato l’iniziativa.

 

Accertata quindi la possibilità di far arrivare un ingente numero di mascherine sia KN95 mediche (per gli operatori sanitari) sia chirurgiche (per la popolazione), Federico si è subito attivato. Ne ha parlato con il Presidente della Regione Massimiliano Fedriga constatando l’estrema necessità da parte degli operatori sanitari dei dispositivi di protezione ed ha sviluppato la proposta di crowdfunding  presentandola alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia e a quella di Trieste. Agendo così parallelamente alle iniziative di altre realtà regionali e delle istituzioni che si scontrano con una richiesta altissima di mascherine. 

 

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di raccogliere almeno 30.000 euro per far arrivare 10.000 mascherine che verranno distribuite dalla Protezione Civile di Trieste, in primis a tutti gli operatori sanitari che operano strenuamente a Trieste e le restanti secondo un ordine di priorità a chi ne ha maggiormente bisogno, dai volontari, ai soggetti più esposti perché a contatto con il pubblico a quelli più deboli e infine ai triestini. La speranza è però quella di farne arrivare un numero assai più elevato per coprire l’intera popolazione cittadina: questo dipenderà da quanto contribuirà ognuno di noi. 

 

Sono state d’ispirazione lo spirito di solidarietà e le tante iniziative portate avanti sia a livello regionale che nazionale a sostegno delle terapie intensive di tutta Italia e questo progetto, che nasce a livello cittadino, ma che potenzialmente potrebbe espandersi, punta a sensibilizzare i triestini sulla necessità di utilizzare le mascherine per limitare il più possibile la trasmissione del contagio.

 

Federico e papà Dario sono l’esempio che ciascuno di noi, nel proprio piccolo può contribuire a fare la differenza, restando uniti e solidali. La campagna, iniziata sabato 28 marzo, in poche ore ha già ottenuto diverse donazioni: ci si rivolge ora alla solidarietà dei triestini nel compiere un gesto utile per tutta la cittadinanza.

Per chiunque volesse partecipare con una donazione può farla al link qui sotto; fondamentale sarà condividerlo ai propri contatti e sui social così da procedere il prima possibile all’ordine di mascherine:

https://www.retedeldono.it/it/progetti/croce-rossa-di-trieste/trieste-mascherine-agli-ospedali-e-a-voi