Sempre più convinte le ipotesi della malattia di Putin ma il Cremlino smentisce
Arriva direttamente dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, la smentita sulle presunte dimissione del presidente Vladimir Putin per motivi di salute, annunciate dal periodico britannico "The Sun". "Non ha intenzione di dimettersi, è in buona saluta", ha dichiarato Peskov. Secondo alcune fonti riprese dal quotidiano il presidente russo avrebbe il morbo di Parkinson. Ipotesi confermata dall'esperto politologo russo Valery Solovei che ha dichiarato che sarebbe la compagna di Putin, Alina Kabaeva, insieme alle figlie, a premere per le sue dimissioni. "C'è una famiglia che ha grande influenza su di lui. Intende rendere pubblici i suoi piani per il passaggio dei poteri a gennaio". Ad avvalorare la teoria, anche la recente bozza di legge con la quale Putin si nomina senatore a vita, garantensosi quindi ogni immunità da possibili inchieste penali.