Polfer, fermati 15 migranti irregolari: 10 pakistani, 3 marocchini, 1 iraniano ed 1 bengalese

Sono 905 le persone controllate in 28 scali interessati, da circa 80 agenti del Compartimento della Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia. 15 i migranti clandestini indagati a Trieste per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. 

In particolare, la Polizia Ferroviaria di Trieste, con l’ausilio delle unità cinofile messe a disposizione dalla Guardia di Finanza della città, ha sequestrato alcune dosi di hashish e marijuana ad un viaggiatore, in quantità considerata detenuta per uso personale.  L’uomo è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa.

Sempre nel capoluogo giuliano, gli operatori, durante i controlli, hanno fermato un folto gruppo di stranieri provenienti dal flusso migratorio balcanico, 10 pakistani, 3 marocchini, 1 iraniano ed 1 bengalese. Insieme ai 15 migranti, indagati per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, sono stati identificati 4 minorenni, 2 cittadini bengalesi, 1 pakistano  ed 1 iraniano, che sono stati affidati alle previste idonee strutture locali.

Numerosi anche i controlli effettuati dagli operatori della Polizia Ferroviaria di Udine, Gemona, Gorizia e Pordenone, che hanno contribuito ad elevare lo standard di sicurezza nelle stazioni di pertinenza, mentre gli agenti della Polfer monfalconese, nel pomeriggio, sono intervenuti a supporto dei colleghi di Trieste impegnati nelle operazioni di controllo e gestione del flusso viaggiatori.

Sono state inoltre effettuate attente perlustrazioni all’interno degli scali ferroviari, controllando anche numerosi bagagli al seguito.

Continuano, dunque, i servizi straordinari che vedono impegnati gli agenti della Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia al fine di migliorare la prevenzione dei crimini ed il controllo della legalità in ambito ferroviario.