Offri un Caffè Buonissimo: Trieste si unisce per accogliere i bambini chirurgici
Tra novembre 2025 e fine febbraio 2026 Trieste ospita la settima edizione di “Offri un Caffè Buonissimo”, la campagna ideata da ABC Bambini Chirurgici che quest’anno celebra anche il ventennale dell’Associazione.
Un’iniziativa semplice e potentissima: offrire il valore di una tazzina nei locali aderenti significa sostenere l’accoglienza gratuita delle famiglie dei bambini ricoverati in Chirurgia al Burlo Garofolo.
La campagna è realizzata con Confcommercio Trieste, FIPE Trieste, Associazione Caffè Trieste, Solidarietà Trieste, Trieste Coffee Festival e con il patrocinio del Comune di Trieste.
Alla conferenza stampa, ospitata nella sede di Confcommercio, erano presenti Giusy Battain (Fondatrice e Direttrice ABC), Massimo Tognolli (Assessore ai Servizi Sociali del Comune), Elena Pellaschiar (Vicepresidente Confcommercio Trieste), Stefano Lonza (Presidente FIPE Trieste).
Sono intervenuti anche Alberto Polojac (Direttore artistico Trieste Coffee Festival), Franco Zerial (Vicepresidente Associazione Caffè Trieste) e Roberto Nocera (Managing Director La San Marco).
170 locali aderenti: Trieste risponde ancora una volta
Dal 2018, “Offri un Caffè Buonissimo” è cresciuto fino a diventare un movimento collettivo che unisce centinaia di esercizi e migliaia di cittadini.
Per questa edizione hanno già aderito oltre 170 esercizi, a conferma del forte legame che la città riconosce al progetto.
La rete di sostegno coinvolge anche le aziende del territorio, tra cui La San Marco, Amigos Caffè, Imperator, Excelsior, Guatemala Torrefazione Caffè, Oro Caffè Adoro Caffè, Self Vending, Springfirm, Sandalj Trading Company, e molte altre realtà locali.
«Un gesto che unisce un’intera città»
Giusy Battain ha definito l’iniziativa «un piccolo gesto che diventa un abbraccio concreto»:
«Quest’anno sosteniamo la ristrutturazione delle tre nuove Case ABC in via dell’Istria. Sono appartamenti che diventeranno spazi caldi, curati e funzionali per le famiglie che affrontano lunghi percorsi di ospedalizzazione. Il vero cuore della campagna è la rete: cittadini, esercenti, aziende e volontari. Insieme dimostriamo quanto la solidarietà del territorio possa fare la differenza».
La vicepresidente di Confcommercio, Elena Pellaschiar, ha evidenziato il ruolo dei locali di prossimità:
«Le relazioni tra esercenti e cittadini permettono di far conoscere iniziative importanti come questa. Confcommercio è orgogliosa di sostenere ABC e tutte le realtà impegnate nel sociale».
Il presidente di FIPE Trieste, Stefano Lonza, ha aggiunto:
«La nostra categoria è fiera di offrire un contributo tangibile all’attività del Burlo e alle famiglie. Una campagna inclusiva e basata sui valori dell’accoglienza».
Il cuore del progetto: accoglienza gratuita e sostegno quotidiano
Da oltre vent’anni ABC accoglie gratuitamente le famiglie dei bambini ricoverati al Burlo nelle sue Case ABC, offrendo non solo un alloggio, ma ascolto, sostegno psicologico e gesti concreti che alleggeriscono il peso della malattia.
Le donazioni di questa edizione aiuteranno a ristrutturare le nuove case in via dell’Istria: tre appartamenti e un deposito che garantiranno continuità all’accoglienza in una città dove trovare un alloggio è sempre più difficile.
I numeri dell’accoglienza 2025
Da gennaio a ottobre 2025 ABC ha garantito:
- 225 accoglienze gratuite
- 1.340 notti offerte alle famiglie
- +52% rispetto al 2024
- Le famiglie arrivano per il 52% dal Nord Italia, il 10% dal Centro e il 38% dal Sud.
Una ricerca triennale dell’Università di Trieste ha rivelato che per il 60% delle famiglie la presenza di ABC ha influito sulla scelta di curare il proprio bambino a Trieste.
Il 98,8% ha vissuto con maggiore serenità il ricovero, e il 100% si è detto pienamente soddisfatto dell’esperienza nelle Case ABC.
Un caffè che vale una casa
Dal 2018 “Offri un Caffè Buonissimo” ha migliorato la vita di oltre 160 famiglie, trasformando un rituale tipico triestino in un gesto di solidarietà.
Dal novembre 2025 al febbraio 2026 chiunque potrà donare il valore di un caffè nei locali aderenti o contribuire online sul sito di ABC.
Gli esercenti che desiderano aderire possono scrivere a community@abcbambinichirurgici.it o collegarsi alla pagina ufficiale.
Dietro ogni tazzina lasciata in dono c’è un messaggio semplice e potentissimo: a Trieste, nessuno è solo.