Nuovi rintracci di migranti sulla rotta balcanica

Circe 130 migranti, tra cui donne e bambini sono stati rintracciati la scorsa notte e questa mattina ai bordi dell'autostrada A23, dvisi in piccoli gruppi e varie nazionalità (etiopi, curdi, nepalesi, afghani). Sono stati tutti condotti alla ex-Caserma Cavarzerani, dove non è stato ancora possibile identificarli, essendo privi di documenti. Alcuni sono però riusciti a fuggire dal centro, tra cui un positivo al Covid-19.

Altri rintracci sono avvenuti vicino a Trieste, secondo quanto dichiarato dal prefetto Valenti, che ha anche sottolineato come nelle ultime settimane ci sia stata una ripresa costante del flusso migratorio.