La madre del sindaco Dipiazza commemorata in Consiglio comunale

La madre del sindaco Dipiazza commemorata in Consiglio comunale

Durante l'ultima seduta odierna, lunedì 18 marzo, del Consiglio comunale, l'assessore Giorgio Rossi ha reso un commovente tributo a Noemi Sguazzin, madre del primo cittadino, Roberto Dipiazza, scomparsa il 15 febbraio 2024. La signora Sguazzin, nata a San Giorgio di Nogaro il 9 marzo 1928, è stata ricordata per la sua vita esemplare e per il contributo silenzioso alla società.

“Noemi Sguazzin ha vissuto il terribile periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando le nostre terre sono state sconvolte dall'occupazione nazista. Nel dopoguerra, ha sposato Silvano Dipiazza ed ha avuto due figli, Luisa e Roberto. Insieme al marito, ha contribuito alla creazione di un'azienda familiare, per poi trasferirsi a Aiello del Friuli,” ha detto Rossi.

L'assessore ha sottolineato l'importanza dei valori incarnati dalla signora Noemi: “Silvano e Noemi erano persone speciali, incarnando la tempra di quella generazione che ha ricostruito il nostro paese senza lamentarsi, adattandosi alla precarietà dei tempi. La signora Noemi ci ha lasciato dopo una vita vissuta accanto al marito, sostenendolo fino alla tarda età.”

Rossi ha anche evidenziato il ruolo di Noemi come madre, sostenendo il figlio Roberto in tutti i suoi impegni pubblici: “Era presente, sempre, defilata, nei momenti importanti in cui suo figlio si è reso disponibile a servire anima e corpo gli interessi della collettività.”

Concludendo il suo discorso, l'assessore ha riconosciuto il significato più ampio del ricordo di Noemi: “Ricordiamo oggi Noemi non solo come madre del nostro primo cittadino, ma anche per dare voce a tante persone come lei e suo marito Silvano, che con dedizione e sacrificio hanno contribuito alla crescita della nostra società. Questo modo di interpretare la vita, questo testimone che la signora Noemi ci lascia, non deve andare perduto.”

In suo onore, il Consiglio comunale ha osservato un minuto di silenzio, rendendo omaggio a una vita di impegno e dedizione alla famiglia e alla comunità.