Duino Aurisina, al Villaggio del Pescatore nuovo parco naturalistico, archeologico e paleontologico

- È stato approvato dalla Regione, su proposta
dell'assessore alla Cultura Tiziana Gibelli, lo schema di accordo
di programma per la valorizzazione e sviluppo del sito
paleontologico del Villaggio del Pescatore di Duino Aurisina e
per la creazione di un parco naturalistico, archeologico e
paleontologico.

Il sito paleontologico del Villaggio del Pescatore è un
giacimento fossilifero di straordinaria rilevanza in cui sussiste
una breccia calcarea del Cretacico Superiore (circa 75 milioni di
anni fa) contenente resti ben conservati di rettili, tra cui
dinosauri (adrosauroidi) e coccodrilli, frammenti di pterosauro,
pesci, crostacei e vegetali. Tra le principali scoperte vi sono
quelle di due adrosauri fossili pressoché integri, denominati
Antonio e Bruno e esposti al Museo civico di Storia naturale di
Trieste. Si tratta di un'area per la gran parte dichiarata di
notevole interesse pubblico, sottoposta a tutela integrale con
divieto di qualsiasi modifica allo stato del luogo, a esclusione
di interventi mirati di ricerca scientifica, conservazione e
valorizzazione concordati con la Soprintendenza.

Lo schema di accordo da sottoscriversi tra la Regione Friuli
Venezia Giulia, rappresentata dal Ministero per i beni e le
attività culturali e per il turismo/Segretariato regionale per il
Friuli Venezia Giulia e il Comune di Duino Aurisina, attribuisce
proprio al Comune il ruolo di soggetto responsabile della
realizzazione delle azioni individuate, con il compito, tra
l'altro, di governare il processo di realizzazione degli
interventi programmati e attivare le risorse organizzative,
tecniche e finanziarie necessarie all'attuazione.

Le azioni individuate sono state raggruppate in tre fasi: la
prima comprende le attività di progettazione del parco, compresa
la perimetrazione precisa, e la sua istituzione; la seconda la
progettazione esecutiva dei singoli interventi e la redazione del
piano di gestione; la terza l'esecuzione dei lavori e
l'affidamento dei servizi connessi alla gestione.

La realizzazione di un parco mira da una parte a promuovere la
frequentazione e la conoscenza da parte del pubblico dell'area
tramite attività divulgative, educative e ludico ricreative, in
sinergia con le attività già presenti sul territorio di Duino
Aurisina, dall'altra a migliorare la qualità dell'ambiente e del
paesaggio promuovendo opere di ripristino dei sentieri, dei
percorsi ciclopedonali, dei terreni, dei terrazzamenti e degli
edifici esistenti secondo metodologie e materiali innovativi
benché ispirati alla tradizione, come pure attività
agro-pastorali - anche in concessione - con particolare
attenzione al riordino e alla coltivazione del bosco e del
pascolo secondo criteri di sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

"L'accordo di programma - rileva l'assessore alla Cultura e allo
Sport, Tiziana Gibelli - rappresenta il punto d'arrivo di un
percorso che è iniziato quasi due anni fa quando il sindaco
Daniela Pallotta mi ha informato delle potenzialità e delle
problematiche che aveva la zona del Villaggio del Pescatore:
un'area che rappresenta un unicum a livello europeo e mondiale,
perché è il sito con più fossili di dinosauro concentrati nello
stesso posto, nello specifico si tratta di sedici adrosauri. Ma
non è tutto, in quanto nella stessa area vi sono anche importanti
resti di un abitato di epoca romana, come Palazzo d'Attila e Casa
Pahor".

"Il documento - spiega Gibelli - è stato redatto in tempi
strettissimi, per questo tengo a ringraziare gli uffici della
Direzione Cultura e Sport e quelli delle Infrastrutture, e ciò
consentirà di impegnare le risorse, pari 1,5 milioni di euro,
stanziate dalla Regione nell'ambito dell'assestamento bilancio,
oltre alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del
Friuli Venezia Giulia e al segretariato regionale del Mibact".

Allo stanziamento di 1,5 milioni euro si sommano le risorse
derivanti da due contributi regionali, precedentemente concessi
al Comune di Duino Aurisina per altre finalità, il cui totale
ammonta a 517.875 euro. Le risorse regionali stanziate saranno
trasferite al Comune su presentazione del quadro economico
complessivo degli interventi. Per sovrintendere all'attuazione
dell'accordo è prevista l'istituzione di un Comitato di indirizzo