Da lunedì taser in dotazione ai Carabinieri di Trieste

Prosegue il percorso di ammodernamento degli strumenti e delle procedure operative dell’Arma dei Carabinieri in un’ottica di efficientamento e al tempo stesso di contenimento di eventi collaterali.

Anche l’Arma di Trieste, infatti, dalla prossima settimana avrà in dotazione, nel corso dei servizi di controllo del territorio, i taser, ovvero dispositivi di dissuasione forniti alle Forze dell’ordine per lo svolgimento del proprio lavoro che consentiranno agli operanti di intervenire con un’arma sicuramente meno letale della pistola di ordinanza.

Il taser, chiamato anche pistola elettrica, funziona tramite il rilascio di una scarica elettrica di intensità regolare per una durata di cinque secondi.

Gli apparecchi saranno accompagnati da una moderna strumentazione tecnologica che consente di registrare l’utilizzo dell’arma. Si tratta di un meccanismo molto simile alle scatole nere presenti sugli aerei, che permetterà di ricostruire l’accaduto.

L’uso della pistola elettrica comporta uno specifico addestramento da parte dei militari di carattere sia tecnico e sia normativo. Nella fattispecie è stato formato il personale del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Trieste con corsi che si sono svolti presso il Comando Legione di Udine.