Croazia, alpinista denuncia: “Profughi illegali con coltelli, machete e armi da fuoco saccheggiano e derubano”

“Situazione migranti più che accettabile”, aveva rassicurato, nei giorni precedenti, il portavoce della Questura di Fiume. Ma un 45enne alpinista croato non sembra proprio essere d’accordo. Come riportato da TeleCapodistria, infatti, l’alpinista residente nella regione montuosa del Gorski kota, non solo avrebbe denunciato un grande flusso migratorio verso la Slovenia ma anche la presenza di coltelli, machete e armi da fuoco con i quali i migranti saccheggiano ville e rapinano alpinisti ed escursionisti. Secondo il 45enne, che assicura di avere le prove, la polizia sta sottovalutando la gravità di questo problema.