Crisi di Governo, Meloni attacca Conte: "Barabapapà, hai distrutto il paese e ora lo vuoi ricostruire con un gruppo di disperati"

Durissimo attacco della leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni al premier Giuseppe Conte e al suo tentativo di raggiungere la maggioranza. "Avvocato Conte, stamattina io mi sono vergognata per lei, e non solo per quell'aiutateci che tradiva la sua disperazione. Ma per il mercimonio che ha inscenato per dare profondità a quella supplica", ha tuonato Giorgia Meloni nel corso del suo intervento in dichiarazione di voto alla Camera. Ma la leader non si ferma, e continua definendo il premier un 'Barabapapà': "Prima populista poi ortodosso europeista. Di destra e sinistra ma soprattutto di centro, socialista e liberale, insieme. Prima contro e poi a favore dell'immigrazione illegale, Tav, quota cento. Prima amico e nemico di Salvini, Renzi e Di Maio. Dopo aver distrutto l'Italia si presenta come quello che la vuole ricostruire, raggranellando un gruppo di disperati che chiama costruttori. Penso che stavolta il gioco non riuscirà, mi piace pensare che in Parlamento ci sia ancora un briciolo di buonsenso. Che ci sia ancora qualcuno che teme il giudizio implacabile che la storia inevitabilmente riserva", insiste Meloni che prosegue: "Siete sicuri che il Quirinale vi permetterà di governare questa nazione senza una maggioranza assoluta? Si rifiutò di permetterlo al centrodestra: le regole della democrazia, in quest'aula, valgono per tutti. Dite che non si può votare per la pandemia? Falso anche questo, lo sapete bene: avete deciso infatti, per decreto, che entro maggio si voterà in molti comuni italiani. L'unico virus che impedisce il voto è il vostro poltronismo. In tutto il mondo si continua a votare. Se lei avesse a cuore il destino di questa nazione - conclude Meloni - si sarebbe già fatto da parte. Questo è il tempo dell'orgoglio, dei patrioti".