Primo congresso internazionale “1st International meeting SUDDEN CARDIAC DEATH in the Balkan Area"
Venerdì 11 ottobre 2024 alle ore 08:50 presso L’aula magna Rita Levi Montalcini dell’ospedale di Cattinara, si terrà la cerimonia di apertura del primo congresso internazionale dedicato al tema della morte cardiaca improvvisa dal titolo “1st International meeting SUDDEN CARDIAC DEATH in the Balkan Area: beyond what we know and directions for the future research”.
In questa occasione il Centro di Coordinamento del Registro Regionale delle Morti Cardiache Improvvise in età giovanile apre il confronto ai paesi dell'area balcanica e non soltanto, riunendo in un'unica occasione i massimi esperti di Sudden Cardiac Death, che porteranno il proprio contributo scientifico finalizzato alla creazione di una rete multidisciplinare internazionale.
"Ad oggi - spiega il Prof. Gianfranco Sinagra, Direttore del Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolare dell'ASUGI e promotore del Registro Regionale - i registri come quello avviato a partire dal 2021 in Friuli Venezia Giulia grazie alla Regione ed alla lungimiranza della Dr.ssa Alessia Clocchiatti che ne curò gli aspetti giuridici, rappresentano una eccezione; basti pensare che in tutto il mondo sono presenti soltanto una decina di registri, tutti caratterizzati da una estrema eterogeneità per arruolamento, modalità di studio e coinvolgimento delle famiglie. Il registro FVG coniuga la completezza dei dati raccolti con aspetti innovativi, relativi alla caratterizzazione tissutale dell’organo con risonanza e genetica per casi selezionati".
Prima dell’apertura dei lavori ci sarà il saluto del Magnifico Rettore dell'Università di Trieste Prof. Roberto Di Lenarda, dell'Assessore alla Sanità Dott. Riccardo Riccardi, del Direttore Generale di ASUGI Dott. Antonio Poggiana e del Presidente dell'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Trieste Dott. Cosimo Quaranta. Darà inizio al congresso l'intervento della Prof.ssa Mary Noelle Sheppard, cardiopatologa di fama internazionale che affronterà l'annoso tema delle linee guida nello studio morfologico della morte cardiaca improvvisa. Seguiranno tre tavole rotonde specialistiche con autorevolissimi medici legali, genetisti e cardiologi provenienti da Italia, Macedonia, Serbia, Grecia, Turchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Ucraina, Svizzera e Regno Unito.
"Tutti i colleghi ai quali abbiamo chiesto di portare il proprio contributo scientifico hanno risposto con entusiasmo - racconta il Prof. Stefano D'Errico, Direttore della SC UCO di Medicina Legale dell'ASUGI, organizzatore dell'evento insieme alla Prof.ssa Aneta Aleksova, responsabile del laboratorio di Cardiologia Molecolare e la Prof.ssa Giorgia Girotto, genetista dell'IRCCS Burlo Garofolo - e dato immediatamente la loro adesione e si sono fatti promotori dell'evento nel proprio Paese, coinvolgendo le Società Scientifiche Nazionali che hanno voluto dare il patrocinio al meeting".
Non è mancato anche l'apporto e il sostegno delle società scientifiche internazionali di medicina legale (IALM e IAFS), il cui Presidente, Prof. Yanko Kolev, introdurrà il congresso insieme al Prof. Sinagra che, a tal proposito, conclude "Abbiamo voluto dare un respiro internazionale ad un impegno che, attraverso la partecipazione di tutti i professionisti della Regione che in questi anni hanno contribuito alle attività del Registro Regionale, oggi ci vede capofila di una comunità scientifica che ha indicato nel modello del Friuli Venezia Giulia un esempio da importare e replicare.”
“In accordo con l’impegno internazionale dell’Ateneo e con la collocazione e storia di Trieste, la speranza è di poter dar seguito a questa comunione di intenti che sancirà la creazione di un Registro Balcanico delle Morti Cardiache Improvvise". Nel corso dell'evento, chiosa il Prof. D'Errico, ci sarà una competizione tra i poster inviati in queste settimane dagli iscritti al meeting ed i migliori tre saranno premiati da una commissione valutatrice. Una grande soddisfazione per giovani ricercatori meritevoli e medici in formazione specialistica".
È atteso il patrocinio all’evento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.