Il Sogno di Giulia, mercoledì serata musicale in ricordo della giovanissima triestina

Dopo il successo delle prime due edizioni, anche quest’anno, si terrà la serata musicale benefica Il Sogno di Giulia, in ricordo della giovane concittadina Giulia Buttazzoni perita in un tragico incidente tre anni fa.  Mercoledì 19 giugno, alle ore 20.30, al Polietama Rossetti, ci saranno tanti ospiti, accanto a The 1000 Streets' Orchestra, Les Babettes e il gruppo vocale e strumentale Rismondo – Istituto comprensivo Iqbal Masih, il cantante Andrea Binetti con le coreografiche di Artinscena del direttore artistico Maria Bruni Raimondi, Fabio “red” Rosso e Giovanni Vianelli dei “Canto Libero” e il chitarrista Mike Sponza.Condurrà la serata la giornalista Maddalena Lubini. Ospite d’eccezione la mezzo-soprano triestina Daniela Barcellona e nel corso della serata un saluto da parte di  Margherita Granbassi. L’evento benefico è stato presentato in Municipio dall’assessore comunale ai Teatri Serena Tonel con i genitori di Giulia, Roberta e Silvio, il Commissario capo della Polizia Stradale dott. Dario Russo, Maddalena Lubini (conduttrice della serata), Andrea Binetti, Maria Bruni Raimondi,  Martin Dequal, trombettista della  “The 1000 Streets' Orchestra”. Presenti anche Enzo Semeraro e Mike Sponza, Promosso dall’Orchestra Giovanile San Giusto, assieme ai genitori Roberta e Silvio e al fratello Marco e con The 1000 Streets' Orchestra, Il sogno di Giulia si realizza grazie alla co-organizzazione del Comune di Trieste e in collaborazione con la Polizia di Stato. Vi parteciperanno The 1000 Streets' Orchestra diretta dal Maestro Walter Grison, Les Babettes, il Gruppo Vocale e Strumentale Rismondo – Istituto Comprensivo Iqbal Masih e, come ospiti, Andrea Binetti, Fabio “Red” Rosso e Giovanni Vianelli dei “Canto Libero” e Mike Sponza. “Il desiderio di Giulia – hanno spiegato i promotori della serata - era di fare il medico. Giulia aveva un amore innato per i viaggi che considerava come un’opportunità unica di arricchimento. Voleva conoscere posti nuovi attraverso la conoscenza delle persone che rappresentavano per lei una risorsa unica e insostituibile per comprendere e amare culture diverse. Sognava un mondo in cui i confini fossero solo un segno tracciato su una carta geografica e non delle barriere invalicabili. Aveva la necessità di essere sempre circondata da amici con i quali condividere questo suo grande amore, e ai quali trasmetteva il suo entusiasmo e la sua sete di conoscenza. Questo era il suo sogno e nella sua immensa generosità avrebbe voluto condividerlo con più persone possibile. È per questo motivo che Marco, Roberta e Silvio hanno pensato di realizzare qualcosa che potesse rendere questo sogno reale. È nato così "Il Sogno di Giulia", un progetto che vuole dare, agli amici ed ai compagni di scuola di Giulia, l'opportunità di arricchirsi attraverso la conoscenza di nuovi luoghi, persone e culture”. “Questa serata, per ricordare Giulia, ha un duplice significato – ha sottolineato l’assessore Tonel – da un lato sensibilizzare i giovani e meno giovani al tema della sicurezza stradale e nel contempo offrire la possibilità ai ragazzi di fare esperienza all’estero accanto ai tanti sogni coltivati da Giulia. Sarà una vera festa in musica affinché permanga un intenso ricordo di Giulia con i suoi desideri, le sue aspirazioni: diventare medico e aiutare gli altri grazie al suo impegno e la sua passione. I suoi valori, i suoi principi sono importanti per tutti i giovani”. Si desidera proseguire con un’altra tappa per la realizzazione progetto finalizzato a offrire agli studenti “Deledda-Fabiani” nuove occasioni di crescita e contribuire alla realizzazione dell'aula di microbiologia”. Per volontà della famiglia e grazie alla collaborazione della Polizia di Stato, la serata fornirà anche l’occasione per dedicare uno spazio di riflessione ai temi della sicurezza stradale, con un appello rivolto non solo ai giovani, ma a tutti i presenti in sala, affinché non succeda più ad altri quanto è accaduto a Giulia.  Ringraziando tutti coloro che sono stati così vicino alla famiglia e che aiutano a mantenere viva la memoria e il “Sogno di Giulia”, la famiglia Buttazzoni ha voluto ribadire che la serata-evento “sarà il modo migliore per ricordare Giulia, la sua voglia di vivere, la sua allegria e la sua contagiosa risata”. La festa in musica per Giulia avrà per protagonista in apertura il Gruppo Vocale e Strumentale Rismondo – Istituto Comprensivo Iqbal Masi. Guidato da Anna Stopper con la collaborazione di Nicola Colocci al pianoforte, interpreterà i brani “Regalerò un Sogno”, “Light A Candle For Peace”, canto che verrà accompagnato con il linguaggio dei segni, “The Moon”, un colloquio con la luna argentea che splende nella notte, irradia la sua luce e tiene compagnia all’umanità in attesa dell’arrivo del nuovo giorno e “Healing Light” tratto dall’album “The Peacemakers” di Karl Jenkins, augurio dedicato ai grandi costruttori di pace. Seguirà la “The 1000 Streets' Orchestra meets Les Babettes” che, sotto la direzione di Walter Grison, eseguiranno un brano inedito dal sound Electro Swing firmato Francesco Cainero e Franz Contadini, un medley, in prima esecuzione, di canzoni dei cartoons Disney arrangiato da Edy Meola e un secondo inedito del cantautore triestino Edgar Meis. Andrea Binetti eseguirà “Ciao Ciao” di Robert Stolz dall’omonima operetta (cantato nel programma di Paolo Limiti e sigla di un’edizione del Premio Televisione di Qualità Rai), Cielito Lindo di Quirino un medley con Rugantino e Arrivederci Roma di Garinei e Giovannini e Renato Rascel e ‘O Surdato ‘Nnammurato. The 1000 Streets' Orchestra tornerà quindi sul palco per presentare una freschissima collaborazione con il bluesman Mike Sponza. Per l’occasione, l’orchestra sarà arricchita da una corposa sezione d'archi e da Les Babettes, questa volta in veste di coriste. “Si tratta di un progetto orchestrale che ha visto la luce nel 2014 ed era stato fissato su disco dopo un concerto in Piazza dell’Unità. Sono molto felice – ha spiegato Sponza - di poter riproporre quel fantastico sound al Rossetti in questa particolare occasione”. Fabio “Red” Rosso e Giovanni Vianelli dei “Canto Libero” daranno vita a un momento intimo fatto di pianoforte e voce. Canterà assieme al pubblico un medley di 4 brani di Battisti. Quindi, insieme alla grande orchestra di 40 elementi diretta da Walter Grison, sarà intonato un brano memorabile del grande Lucio: Mi ritorni in mente. L'ingresso sarà libero, ma chi lo vorrà potrà contribuire per far sì che “Il sogno di Giulia” possa realizzarsi. L'intero ricavato verrà infatti devoluto all'organizzazione del progetto di crescita personale e culturale dei giovani e di progresso degli studi medici “Il sogno di Giulia”. Per chi volesse partecipare alla realizzazione de "Il Sogno di Giulia", la famiglia ha aperto, presso la filiale 07009 di via Barbariga 5/1 34135 della Banca Unicredit di Trieste, il cc nr. IT42B0200802209000105196893 intestato a “Il Sogno di Giulia” sul quale far confluire eventuali donazioni che verranno devolute a realtà impegnate nella realizzazione di progetti di scambio culturale. https://www.facebook.com/IlsognodiGiuliaButtazzoni/

Profili degli artisti partecipanti THE 1000 STREETS’ ORCHESTRA Dal debutto al Teatro Sloveno di Trieste nel gennaio 2016, l’orchestra ha avuto un’attività molto intensa che l’ha portata a calcare numerosissimi palchi a partire dai più importanti teatri triestini (Rossetti, Bobbio) fino a festival in Italia e Slovenia come il Far East Film Festival, il Trentino in Jazz Festival, il Lakeness Festival, il Muggia Jazz Festival, Barcolana 50 ecc. The 1000 Streets’ Orchestra ha collaborato con diversi cantanti come Maurizio Vandelli (Equipe 84), Joe Bastianich, Daniela Pobega, Alessio Colautti, Elina Oganjan, Francesca Bergamasco, ha però instaurato un rapporto stabile col cantante-attore Leonardo Zannier, con il quale ha prodotto lo spettacolo musicale dal titolo “Goodbye Trieste”, ambientato nella Trieste “americana” dei primi anni ’50 che ha debuttato nel gennaio del 2017 ed in seguito al sold out della “prima” è stato riproposto al teatro Orazio Bobbio di Trieste, al Castello di San Giusto di Trieste (con affluenza di 1300 persone) e al Palazzo Regionale dei Congressi di Grado. Un altro frutto delle numerose collaborazioni, è la nascita dello spettacolo che la 1000 Streets’ Orchestra mette in scena con lo strabiliante trio vocale “Les Babettes”. L’incontro tra queste due formazioni musicali che stavano viaggiando nella stessa sincopata direzione ha portato una serie di concerti indimenticabili per il successo travolgente di pubblico: ricordiamo l’evento “Swing-A-Live”, una serata coorganizzata con la scuola di ballo “Swing Freaks” che ha fatto scatenare tutto il café Rossetti di Trieste sulle note irresistibili dello Swing. Nell’estate del 2017, grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Jam Art e con il Comune di Trieste, ha visto la luce il “FVG Big Band Festival”, il primo festival dedicato interamente a questo genere di organico nel Friuli Venezia Giulia che nelle prime edizioni ha avuto il piacere di ospitare la “FaRe Jazz” Big Band di Trento, la Pioneer Jazz Band dal Michigan, U.S.A. e la North East Ska*Jazz Orchestra di Pordenone. LES BABETTES

Dal 2013 ad oggi Les Babettes si sono esibite in festival, eventi e convegni, tra locali, piazze e teatri in Italia e all’estero (Slovenia, Svizzera, Spagna, Cina) e hanno collaborato con emittenti televisive (Arte, Sky Arte, Rai 3, Sky, Cielo) e radiofoniche (Radio Deejay, Radio 105, Radio Rai FVG, Radio PuntoZero). Sono state ospiti di “Cuffie d’oro” a EXPO Milano 2015 e hanno aperto il Galà del Convegno Internazionale “Voce Artistica 2015” al Teatro Alighieri di Ravenna. Hanno suonato, tra gli altri, nei festival Swing Fest (Madrid, Spagna), Valsugana Jazz Tour (Pergine Valsugana), Trieste Loves Jazz (Trieste), Far East Film Festival (Udine), Bastianich Music Festival (Cividale),  Friuli Doc (Udine), Sexto Vintage (Sesto al Reghena, Pordenone), China Shanghai International Art Festival (China). Insieme a Joe Bastianich e al suo progetto musicale, si sono esibite a Umbria Jazz e in vari concerti in tutta Italia e sono state ospiti di note emittenti radiofoniche nazionali. Per la Tv sono state ospiti della puntata sul Friuli Venezia Giulia nel programma “On the Road” – condotto da Joe Bastianich e andata in onda su Sky Arte – e in “Metropolis” – in onda su Arte, emittente europea di arte e cultura. Nel 2014 hanno partecipato alle selezioni di X Factor 8 Italia, ottenendo la Enel Green Light durante le Home Visit ed entrando quindi in ballottaggio per accedere ai Live Show del programma (in onda su Sky e Cielo). ANDREA BINETTI Debutta giovanissimo nella compagnia d'operetta di Sandro Massimini, accanto a Paola Borboni, Marcello Mastroianni e Gino Bramieri con la regia di Pietro Garinei. Canta in teatri quali l'Arena di Verona, La Fenice di Venezia, l’Opéra di Parigi. Con Daniela Mazzucato, Max René Cosotti, Elio Pandolfi e Gino Landi è uno dei protagonisti del Festival Internazionale dell'Operetta di Trieste e riceve l’importante riconoscimento quale erede dell’arte di Sandro Massimini (2009). Partecipa a numerose trasmissioni televisive fra cui Ci vediamo in TV condotta da Paolo Limiti, vincendo il Premio Festival della Televisione 2002 e ai film Rai La traviata e Rigoletto, diretti dal M° Zubin Mehta. Canta in mondovisione su RAI International per il Papa Giovanni Paolo ll e per Papa Benedetto XVI. Da alcuni anni si occupa anche di regie teatrali ed è autore di testi per il teatro musicale. Molto impegnato al Teatro Verdi di Trieste solo di recente ha lavorato in Die Fledermaus, La fille du régiment e La prova di un’opera seria. Inoltre ha inaugurato la Stagione Lirica cantando nei Puritani diretto da Katia Ricciarelli, nella prima mondiale dell’opera Il Castello incantato ed è stato protagonista, regista, scenografo e costumista di Bastiano e Bastiana di Mozart. Prossimamente sempre al Verdi sarà regista e protagonista di un’operetta di Jacques Offenbach e sarà presente anche nel cartellone estivo del Comune di Trieste con due spettacoli al castello di San Giusto prodotti dall’Associazione Internazionale dell’Operetta F.V.G. di Trieste. MIKE SPONZA Mike Sponza esordisce nel 1997 con l’album “News for You. Nel 2003 pubblica “Mike Sponza”, il suo omonimo album da solista. Nel 2005 lancia il concept discografico “Kakanic Blues”, primo album realizzato con l’ensemble “Mike Sponza & Central Europe Blues Convention”, che comprende alcuni tra i principali esponenti della scena blues/jazz del Centro Europa. Nel 2006 Mike pubblica il dvd “Live In Italy” con la formazione centroeuropea e il leggendario chitarrista californiano Carl Verheyen. Nel 2008 esce il disco “Kakanic Blues 2.0”, che coinvolge ben 25 musicisti da 12 stati europei. Tra il 2011 e il 2012 Mike pubblica “Continental Shuffle”, un doppio in cui raggruppa quasi 40 musicisti alle prese con brani originali interpretati in sorta di “song crossing” reciproco. La collaborazione con Bob Margolin, leggendario membro della Muddy Waters Band, si è concretizzata durante il tour che ha totalizzato sold out in Francia, Germania, Olanda, Belgio, Danimarca, Ungheria, Slovenia, Serbia, Croazia e Austria. Margolin ha poi scelto la Mike Sponza Blues Convention per la produzione del suo nuovo album ufficiale pubblicato negli Stati Uniti per la Vizztone Record e distribuito in tutto il mondo da marzo 2012 (decima posizione nelle Blues Charts USA), con il quale ha ricevuto la nomination ai BMA '12 come migliore artista di blues tradizionale. Nel 2013 esce “Mike Sponza & Orchestra”, album e dvd realizzati dal vivo con l’Orchestra Sinfonica della RTV Slovenia: brani originali di Mike arrangiati per un ensemble di 40 elementi. Il 2016 è l’anno di “Ergo Sum”, non solo un album blues, ma un progetto rivoluzionario e originalein cui la lingua e la cultura latina incontrano il blues. Nell'album, prodotto negli Abbey Road Studios di Londra, suona con Mike Sponza anche Dana Gillespie, dalla carriera artistica tanto lunga quanto prestigiosa, ricordata in particolare per la sua interpretazione della Maddalena in Jesus Christ Superstar e la sua unione artistica e sentimentale con David Bowie (è di Dana la voce in Ziggy Stardust). Negli ultimi anni Mike Sponza ha inoltre collaborato con Georgie Fame, Pete Brown, Lucky Peterson e Louisiana Red.

FABIO “ RED “ ROSSO Cantante e frontman della band “Canto Libero” che da 4 anni viaggia costantemente in tour nei principali Teatri Italiani portando lo spettacolo omaggio a Battisti & Mogol, a volte in compagnia proprio del grande Maestro che ha definito la band: “ una vera bomba, un gruppo straordinario”. GIOVANNI VIANELLI Giovanni Vianelli, classe 1973. Filosofo e musicista. Pianista eclettico, a partire da una formazione classica, ha negli anni esplorato la musica blues, il jazz e il rock. In Italia ha collaborato, per fare qualche esempio, con Branduardi, De Piscopo, Mogol. Ha inciso diversi album ed effettuato migliaia di concerti in Italia e in Europa. Nel “Canto Libero” cura la direzione musicale, arrangiando, componendo e suonando il pianoforte. CANTO LIBERO - OMAGGIO A BATTISTI & MOGOL Non un semplice concerto ma un grande spettacolo che omaggia il periodo d’oro della storica accoppiata Mogol – Battisti. Sul palco, un ensemble di musicisti affiatati e già rodati nel corso di lunghe carriere, che portano avanti questo nuovo progetto con grande determinazione: la band propone uno spettacolo che omaggia sì Battisti e Mogol, ma che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei classici del repertorio dei due: Canto Libero, infatti, rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza ma cercando di non risultare mera copia, mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale facendo emergere anche tutta l’anima blues e rock che questo artista aveva molto forte dentro di sé. Mogol stesso gli ha definiti così: “Questo è un gruppo straordinario”. GRUPPO VOCALE E STRUMENTALE RISMONDO – ISTITUTO COMPRENSIVO IQBAL MASIH Il Gruppo vocale e strumentale della Scuola secondaria Rismondo si è formato 20 anni fa e si rinnova di anno in anno. La passione per la musica e la gioia di ritrovarsi al di fuori dell’orario scolastico hanno caratterizzato e fatto crescere il Gruppo formato da studenti delle varie classi che volontariamente hanno preso parte a questa attività musicale. Nel corso degli anni ha realizzato manifestazioni musicali per sensibilizzare gli alunni e le famiglie sulle tematiche sociali quali l’intercultura, l’integrazione, i diritti dell’infanzia, la pace. Si è esibito in spettacoli musicali all’interno della scuola, in alcune strutture residenziali per anziani a Trieste e in particolare nel territorio di Melara e ha partecipato a rassegne musicali scolastiche e cittadine promosse da scuole, enti e dall’ U.S.C.I. provinciale e regionale. E’ guidato da Anna Stopper con la collaborazione di Nicola Colocci al pianoforte. MADDALENA LUBINI Maddalena Lubini, triestina, inizia a lavorare nel mondo dello spettacolo molto giovane, a diciotto anni, a RADIO RAI come attrice e cantante (commedie radiofoniche a diffusione nazionale, imparando il mestiere da grandi professionisti, registi e attori, quali Sandro Bolchi, Ugo Amodeo, Ruggero Winter, Mario Licalsi, Dario Penne, Lidia Koslovich, Ariella Reggio, Omero Antonutti…); il Teatro Stabile La Contrada (teatro ragazzi, per la regia di Francesco Macedonio); il Teatro lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste (Festival Internazionale dell’Operetta, con direttori, registi e cantanti della lirica internazionale: Daniel Oren, Gino Landi, Giuseppe Sabbatini, Luciana Serra, Daniela Mazzucato, Elio Pandolfi); la RAI TV, a Roma, prendendo parte quale “doppio della protagonista” al film trasmesso in mondovisione “Tosca nelle ore e nei luoghi di Tosca” (lavorando con Giuseppe Patroni Griffi, Vittorio Storaro, tre premi oscar, Brian Large uno dei più importanti registi televisivi al mondo). Parallelamente all’attività teatrale, lavora come autrice e giornalista in trasmissioni radiofoniche e televisive presso la RAI FVG e TELEQUATTRO ospitando alcuni tra i nomi più illustri del panorama nazionale ed internazionale, culturale, politico, economico e musicale: da Enzo Biagi a Zubin Metha, Giovanni Spadolini, Plàcido Domingo, Paolo Conte, Lucio Dalla, Mirella Freni, Eros Ramazzotti, Raina Kabaiwanska, Anna Proclemer, Luigi Squarzina, Ligabue, Gianna Nannini, il premio Nobel per l’economia Franco Modigliani. Nonostante l’intenso lavoro svolto, durante l’Anno Accademico 1996/1997 si laurea in Lettere a pieni voti con lode discutendo una tesi dal titolo “Furio Bordon tra romanzo, drammaturgia e adattamento teatrale”. Giornalista professionista, lavora oggi come programmista regista alla RAI del FVG curando e conducendo trasmissioni radiotelevisive di servizio su vari temi tra cui il sociale, la Sanità, la promozione del territorio, la medicina, il mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.