Governo sloveno furibondo: «Obiettivo del fascismo era la distruzione del popolo sloveno»

Forti proteste da parte delle Istituzione Slovena all'indomani delle solenne celebrazione del Giorno del Ricordo alla Foiba di Basovizza, cui ha preso parte il Ministro degli Interni e Vice-Premier Matteo Salvini e il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.

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A riferirlo TeleCapodistria.

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Borut Pahor, capo dello Stato Sloveno, ha inviato una missiva al presidente Mattarella esprimendo «preoccupazione a causa delle dichiarazioni inaccettabili di alti esponenti dello stato italiano che vorrebbero far credere come le foibe siano state pulizia etnica» .

Il Presidente del Parlamento Europeo Tajani: «Evviva l’Istria e Dalmazia italiane»

Marjan Šarec, premier sloveno ha fatto un tweet a proposito, in cui di accenna a revisionismo storico che non ha precedenti nella storia aggiungendo che l'obiettivo del fascismo era, senza mezzi termini, la distruzione del popolo sloveno.

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