Fvg, ubriaco getta grossi sassi a ignari cittadini: non contento aggredisce gli agenti

Nottata movimentata a Pordenone a causa di un uomo ed una donna che, in stato di ubriachezza ed in preda a condotte violente, tra le ore 01.00 e le ore 04.00 della scorsa notte hanno impegnato le pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante, che hanno quindi arrestato per violenza, resistenza, ingiuria e minacce a Pubblico Ufficiale prima un 44enne pordenonese, pluripregiudicato e successivamente hanno arrestato una 51enne cittadina della Repubblica Dominicana, anch’ella pregiudicata.

Infatti, verso le ore 01.30 della notte di lunedì 28 ottobre, pervenivano alla Sala Operativa della Questura numerose segnalazioni da cittadini che, a Cordenons, nella centrale piazza Vittoria, indicavano una persona che, in evidente stato di ubriachezza, stava scagliando dei grossi sassi contro gli avventori di alcuni locali pubblici.

Immediatamente, l’equipaggio della Volante si recava sul posto, trovando l’individuo segnalato, in preda ad un evidente stato di alterazione alcolica che, scalzo e con ecchimosi agli avambracci, per una precedente caduta, aveva afferrato dei grossi sassi da un’aiuola scagliandoli contro gli avventori presenti all’esterno di due bar della piazza.

Gli Agenti cercavano quindi di calmare l’uomo, invitandolo a declinare le proprie generalità, ma il 44enne, per tutta risposta, iniziava a ricoprire di improperi e minacce di morte gli Agenti, giungendo al punto di cercare lo scontro fisico con gli operatori i quali, dopo vari tentativi di riportare l’uomo alla calma, al fine di garantire la di lui incolumità, oltre che quella degli Agenti stessi e di quanti avevano assistito all’episodio, utilizzavano il dispositivo di dissuasione e autodifesa “capsicum” che, momentaneamente, inertizzava l’uomo. Ciò nonostante, nel mentre veniva accompagnato in Questura e anche in questi Uffici, lo stesso reiterava condotte violente, sgomitando e resistendo alle operazioni dei due poliziotti.

L’uomo veniva quindi generalizzato per M.M., di anni 44, gravato da precedenti specifici per resistenza a P.U., oltre che lesioni, rapina ed evasione.

Alla luce delle condotte sopradescritte, veniva quindi tratto in arresto per i reati di violenza, resistenza a P.U..