Corsa della Bora, cade e si frattura la tibia: interviene il Soccorso Alpino e speleologico

Sono stati due gli interventi della stazione di Trieste del Soccorso Alpino e speleologico effettuati oggi durante la competizione podistica denominata Corsa della Bora.

È il terzo anno che il CNSAS presta assistenza a questo evento assieme alla Protezione Civile, al Soccorso Alpino sloveno e all'ambulanza lungo il percorso che si articola tra la Val Rosandra e Sistiana, attraverso il Carso sloveno e triestino.

Millecinquecento i corridori iscritti provenienti da tutta Italia e da diverse altre nazioni europee, spalmati sulle cinque competizioni.

La prima a ferirsi è stata una donna di Genova, S. (Nome) P. (Cognome) del 1977, che proprio alla partenza della gara alle 7.30 è caduta fratturandosi la tibia. Prontamente soccorsa dai tecnici con la barella è stata affidata all'ambulanza e portata a Cattinara.

Il secondo intervento è stato effettuato alle 10.30 durante la competizione da 51 chilometri al 19simo chilometro in VAL Rosandra: qui un uomo, M. G. di Roma del 1982, è stato colto da crampi e sfinimento. Soccorso dai tecnici CNSAS e trasportato con la barella, dopo le prime cure si è ripreso ed è rientrato autonomamente.