Consiglio comunale dei ragazzi, consegnati i diplomi da parte dell'assessore Brandi

I risultati raggiunti al termine dei due anni di attività del Terzo Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi sono stati illustrati nel corso di un partecipato incontro, svoltosi nella sala del Consiglio comunale, al quale sono intervenuti l’assessore comunale all’Educazione e Scuola Angela Brandi, il neo eletto presidente del Consiglio comunale Francesco Di Paola Panteca, i consiglieri comunali Antonella Grim, Roberto Cason, Alessandro Imbriani e naturalmente i giovani che hanno aderito al progetto con i loro insegnati di riferimento e diversi familiari. Un messaggio di benevenuto è stato portato dal presidente Panteca, che ha anche colto l’occasione per augurare ai ragazzi buone vacanze dopo le fatiche scolastiche. L’assessore Angela Brandi ha invece evidenziato il valore del progetto, sottolineando in particolare “il ruolo ed il valore del lavoro non virtuale svolto dai ragazzi attraverso le valide iniziative messe in campo e portate avanti autonomamente con i vostri insegnanti ed educatori, sempre con passione, determinazione ed entusiasmo”. “I vostri -ha concluso l’assessore Brandi sono stati progetti di qualità, vissuti anche in luoghi simbolo della nostra città. Auguri per il vostro nuovo percorso di vita ed educazione, per essere i nuovi cittadini del domani”. La cerimonia è proseguita quindi con le sintetiche relazioni dei ragazzi sull’attività svolta e con la consegna dei diplomi, nell’auspico che questa positiva e bella esperienza possa restare un bel ricordo nella vita di ognuno. Composto da 22 studenti dai 9 ai 14 anni d’età, seguito nelle sue attività per il biennio 2017-2019 dall’associazione Kallipolis e dal Servizio Scuola ed Educazione, il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, ha ideato, promosso e visto realizzare alcuni interessanti progetti che hanno affrontato temi legati al “Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale” e “Trieste capitale della Scienza 2020”. Sul filone della storia, nel mese di ottobre 2018, 20 tra ragazze e ragazzi hanno potuto scoprire come imparare e raccontare la storia con strumenti di comunicazione a loro vicini. Di particolare interesse il Laboratorio di fumetto, gestito da Francesco Zardini dall’Accademia del Fumetto, svoltosi negli spazi del Museo Civico del Risorgimento e ancora il Laboratorio di realtà virtuale, condotto da Antonio Giacomin di Fluido, che ha portato i ragazzi a scoprire il Museo della guerra per la pace Diego de Henriquez. Per la scienza, negli spazi di Trieste città della Conoscenza, Sissa Media Lab ha sviluppato l’idea di creare un giornalino scientifico dei ragazzi, promosso dal CCRR, realizzando da novembre 2018 a maggio 2019, il Laboratorio di giornalismo scientifico, che ha offerto a 14 giovani interessati la possibilità da capire e vivere una redazione giornalistica accompagnati dagli esperti di Sissa Media Lab. Sempre sul filone della scienza, a maggio di quest’anno si è tenuta in Porto Vecchio la gara di Orienteering scientifico 20-2.0 pensata dai giovani Consiglieri del CCRR e divenuta realtà grazie alla collaborazione di molti partner come la Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO) – Comitato FVG, che si è occupata di progettare ed organizzare il percorso di gara per la parte orientista, l’Immaginario Scientifico, che ha pensato e sviluppato quiz ed esperimenti scientifici per stimolare l’interesse e la curiosità dei ragazzi per la scienza ed inoltre il Comitato proESOF – Science to Citizens, l’AcegasApsAmga e Alleanza Coop 3.0 che hanno sostenuto il progetto. Sempre nel corso dell’incontro finale di oggi pomeriggio, nella sala del Consiglio comunale, sono state premiate anche premiato le 7 classi che hanno ottenuto i punteggi migliori alla gara di Orienteering scientifico 20-2.0. Il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi del Comune di Trieste, progetto promosso dall’Assessorato all’Educazione, Scuola, Università e Ricerca, è un organo istituzionale del Comune di Trieste dal 2014. Nato da un percorso educativo che consente la partecipazione dei più giovani alla vita politica della città, esso si ispira all’articolo 12 della Convenzione Internazionale ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, siglata a New York il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia con legge 176/91. Scopo del progetto è quello di promuovere relazioni di scambio e confronto tra i bambini ed i ragazzi stessi e fra loro e gli adulti, sulla base di problemi reali, per rendere i più giovani protagonisti delle decisioni che li riguardano direttamente. Da settembre sarà nuovamente possibile aderire al progetto del quarto CCRR. le scuole interessate troveranno le informazioni necessarie sul sito del Comune di Trieste dedicato all’iniziativa: http://ccrr.online.trieste.it.