Cantiere di via Sottomonte, l'assessore Lodi ha incontrato i residenti

Nel quadro dell'ampio insieme di opere avviate a inizio aprile riguardanti il risanamento dei torrenti Sottomonte e Roiano e i contestuali prolungamenti e adeguamenti delle reti fognarie, disposte dall'Assessorato comunale ai Lavori Pubblici anche aderendo alle numerose richieste pervenute in tal senso dalla popolazione residente, in relazione a quanto pubblicato in questi giorni sulla stampa locale si ritiene innanzitutto opportuno ricordare come già mercoledì 23, il competente Assessore ai Lavori Pubblici Elisa Lodi, anche su richiesta delle Circoscrizioni interessate, abbia effettuato uno specifico sopralluogo in via Sottomonte, incontrando nell'occasione i residenti, discutendo sulle criticità segnalate in merito a un cantiere sicuramente non semplice, come pure sulle altre necessità della zona segnalate dai cittadini, quali il posizionamento di un tratto di guardrail, il prolungamento dell’impianto fognario e asfaltature.

Sugli allacciamenti fognari va ribadita peraltro la validità di quanto già comunicato da AcegasApsAmga nelle lettere inviate ai residenti interessati all’estensione della condotta, ovvero che, in base agli articoli 47 e 54 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato dell’A.T.O. “Orientale Triestino”, le abitazioni coinvolte dalla realizzazione della nuova condotta fognaria devono obbligatoriamente allacciarsi al nuovo impianto, fatti salvi i casi del tutto eccezionali in cui si dimostri l’oggettiva impossibilità all’allacciamento e per i quali può venir riconosciuta una deroga.

Relativamente invece alla rete gas, va ricordato che AcegasApsAmga ha già provveduto nel corso del 2017 – contestualmente a lavori alla rete idrica - alla sostituzione di un tratto di condotta in ghisa grigia con nuove tubature in ghisa sferoidale, in grado di garantire migliore resistenza.  Per quanto riguarda le richieste di alcuni residenti della zona per la sostituzione di un tratto specifico di tubatura, AcegasApsAmga interpellata in merito dal Comune ha confermato che la parte in questione è già in acciaio protetto anodizzato, un materiale che ne garantisce la piena funzionalità, verificando quindi che la sostituzione non è in realtà necessaria ai fini della salvaguardia della sicurezza.

Quanto alla tempistica dell'opera nel suo complesso, al di là della decina di giorni impiegati per definire un necessario intervento su un tratto della rete idrica, che si è dovuto concordare però preventivamente con AcegasApsAmga, sempre nell'intento di “ottimizzare” i cantieri e di recare, alla fine, il minor disagio possibile ai cittadini, l’Assessore Lodi conferma che il termine previsto dei lavori resta quello del 22 settembre.