Violenza sessuale e stalking nei confronti dell'ex fidanzata

I carabinieri della stazione di Polcenigo hanno eseguito ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi dalla stessa abitualmente frequentati (art. 282ter c.p.p.) con obbligo di mantenersi ad almeno 500 metri di distanza, divieto di comunicare in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo anche per interposta persona, nei confronti di un operaio 47enne di Brugnera (Pn). E’ritenuto responsabile di violenza sessuale commessa nei confronti dell’ex fidanzata 49enne la cui relazione era finita malamente da circa un anno. L’operaio in seguito l’aveva ripetutamente importunata con messaggi e telefonate finalizzate ad ottenere nuovi rapporti fino allo scorso mese di agosto quando si verificava l’evento più grave: mentre la donna camminava portando la bicicletta a mano, improvvisamente veniva raggiunta alle spalle dall’ex compagno, vestito da podista, che con azione repentina e violenta la molestava alzandole la gonna toccandole le parti intime. Desisteva per l’intervento di alcuni residenti richiamati dalle grida di aiuto della malcapitata. grazie alle testimonianze e ad altri elementi di riscontro raccolti dai carabinieri, il pubblico ministero dr. Marco Faion ha richiesto ed ottenuto il provvedimento di custodia cautelare emesso dal giudice Eugenio Pergola. Violazioni della misura e delle prescrizioni imposte ne determineranno l’aggravamento o la sostituzione con altra piu’ grave oltre ad integrare il reato ex art. 387 bis c.p. (violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla p.o.) introdotto dalla recente legge n.69/2019 (cosiddetto codice rosso).