“Viaggio nel Cosmo 2", sabato al Museo di storia naturale, si parla della “Formazione dei buchi neri”

La nascita dei buchi neri supermassicci primordiali”, è il nuovo appuntamento di “Viaggio nel Cosmo 2” che si terrà sabato 12 maggio con inizio alle ore 15.00, nella Sala Incontri del Civico Museo di Storia Naturale di Trieste di via dei Tominz 4 (Bus n. 11, 18, 22).

Il Prof. Edoardo Bogatec, socio del Circolo Culturale Astrofili Trieste ed esperto in cosmologia, ne esporrà la teoria e le dirette implicazioni.

Come, e soprattutto quando, si sono formati i primissimi buchi neri dell’universo? Una risposta potrebbero fornirla i cosiddetti "buchi neri supermassicci", oggetti con una massa da centinaia di milioni a miliardi di volte quella di una stella e che vivono nel cuore delle grandi galassie.

Come tali oggetti abbiano fatto a crescere così massicci è un quesito che da lungo tempo lascia perplessi gli scienziati.

Che tali oggetti abbiano potuto crescere così tanto inglobando enormi quantità di gas per miliardi di anni è un ipotesi certamente errata; recenti osservazioni hanno rivelato l'esistenza di buchi neri miliardi di volte più massicci del Sole risalenti ad appena 800 milioni di anni dopo il Big Bang.

Flussi di gas supersonici generati dal Big Bang avrebbero infatti interagito con la materia oscura per formare dense e turbolente nubi di gas, all’interno delle quali sarebbero nate protostelle che, grazie alla sovrabbondanza di gas circostante disponibile, sarebbero state in grado di crescere molto in un breve lasso di tempo.

Una volta raggiunte masse migliaia di volte quella del Sole, tali protostelle sarebbero quindi collassate sotto la propria gravità, producendo enormi buchi neri massicci, che avrebbero continuato a crescere per fondersi assieme, dando vita ai buchi neri super-massicci.

INGRESSO GRATUITO FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI