Usb, trasporto pubblico: venerdì sciopero dalle 9 alle 13: possibili disagi

«Lo sciopero di domani, venerdì 17 Maggio, proclamato da USB vuole dare un segnale chiaro a chi pensa che attraverso il consorzio  (la SCARL TPL-FVG) si può continuare a far pagare ai lavoratori i costi della richiesta di aumento delle condizioni di servizio, mentre il privato utilizza i fondi pubblici come fosse un bancomat». Lo rileva il coordinamento regionale USB Lavoro Privato «Il coordinamento regionale - ancora - di USB del TPL FVG ritiene sia doveroso organizzarsi per aprire una discussione importante sia con le aziende che con le istituzioni. Per questo la nostra organizzazione ha già richiesto un incontro alla Regione FVG, per avere dei primi elementi di chiarezza su come il soggetto pubblico si pone nei confronti di chi uscirà “vincitore” del bando regionale. L'assessore Pizzimenti deve darci delle indicazioni precise in merito». «Inoltre - riferisce la nota -  le assemblee svoltesi ieri presso la Trieste Trasporti hanno evidenziato l'esigenza di un confronto sulle condizioni di lavoro (organizzazione del lavoro, sicurezza e orari) e sulla condizione salariale delle lavoratrici e dei lavoratori che sulla base anche delle rivendicazioni dello sciopero nazionale dei trasporti indetto da USB richiedono maggiori tutele, dicendo “no” alle privatizzazioni selvagge, al sistema degli appalti indiscriminati. USB a livello nazionale richiede la definizione di una reale politica dei trasporti in Italia e politiche contrattuali che impediscano il dumping salariale e dei diritti». «Con tutte queste motivazioni - concludono - , oltre allo sciopero previsto dalle ore 9 alle ore 13, si invita la stampa al PRESIDIO dei lavoratori che si svolgerà dalle ore 10 alle ore 12.30 davanti all'ingresso della Trieste Trasporti in via Caduti sul lavoro n.2, dove svolgeremo una breve conferenza stampa per illustrare le ragioni della protesta e del percorso di mobilitazione deciso ieri in assemblea dalle lavoratrici ed i lavoratori».