Università delle Liberetà, lunedì incontro su “Confini materiali e confini mentali": un relatore in diretta da Tokyo

Sui corsi dell’Università delle Liberetà di Trieste non tramonta mai il sole.

Se Carlo V d’Asburgo avesse visto cosa l’Università delle Liberetà Auser di Trieste sta organizzando, avrebbe rivissuto i fasti del passato.

E’ proprio così. Le Liberetà, lunedì 19 febbraio, alle ore 15, presso la sede di via San Francesco 2 a Trieste, presenteranno una conferenza dagli importanti contenuti e dalle metodologie assolutamente al passo con i tempi tecnologici e comunicativi contemporanei.

Infatti alla conferenza “Confini materiali e confini mentali”, i relatori saranno sì presenti in sala ma, uno di questi, in diretta video da Tokyo.

L’argomento molto importante, oggi più che mai, riguarda i confini, in un’Europa che non riesce ancora a trovare una spinta effettivamente comune e una direzione d'insieme, in un’epoca in cui alla caduta del Muro di Berlino e, successivamente dei confini, è seguita una ricostituzione di barriere in altre zone dell’UE.

I relatori si confronteranno con opinioni e considerazioni differenti, frutto di punti di vista fondamentalmente derivanti dalle origini Europea ed Asiatica.

Suzuki Tetsutada e Biagio Mannino hanno condotto, ciascuno per proprio conto, studi approfonditi su questo tema. In particolare Suzuki Tetsutada ha avuto modo di affrontare non solo un’analisi del confine materiale ma anche di quello mentale, con particolare attenzione all’esperienza di Basaglia a Trieste.

Biagio Mannino ha studiato gli effetti che i confini imposti hanno causato nelle popolazioni che vivevano le divisioni forzate, con una particolare attenzione alle conseguenze  di ciò che accadde a Berlino con la costruzione del Muro e quello che è accaduto negli effetti post generazionali all’identità degli esuli istriani.

Temi di assoluto interesse, anche perché le valutazioni di questi possono essere di sicuro aiuto nell’affrontare le sfide politiche e sociali che ci troviamo ad affrontare a seguito dei grandi cambiamenti globali.

Ciò che maggiormente colpisce è il fatto che l’Università delle Liberetà vuole diventare 3.0 nell’epoca della comunicazione.

Inoltre, per venire incontro a tutte le esigenze, l’evento avrà anche una diretta facebook dal profilo dell’Università delle Liberetà AUSER di Trieste.

Una conferenza che unirà virtualmente Trieste a Tokyo in quella che potrebbe rappresentare una vera novità.