Teatro Verdi, trionfale apertura della stagione sinfonica: abbonamenti +10%

La trionfale apertura della Stagione sinfonica 2018 proposta dalla Fondazione Teatro Verdi di Trieste - come è stata definita dalla critica - con la grande interpretazione delle musiche di Beethoven del direttore Pinchas Steinberg e del violinista Sergej Krylov, anche grazie alla splendida prova dell’Orchestra del Verdi, è coincisa con la chiusura della campagna abbonamenti, che ha registrato un +10% rispetto alla Stagione 2017 e un eccellente risultato della vendita dei biglietti al Teatro durante le prime due rappresentazioni (oltre 1700 rispetto ai quasi 1400 dello scorso anno). “Un segnale - afferma il Sovrintendente Stefano Pace - “che premia le scelte artistiche della Stagione 2018, unitamente al grande lavoro fatto per la promozione e per l’avvicinamento al Teatro di nuovi pubblici”.

Sul palcoscenico del Verdi, venerdì 21 settembre (alle ore 20.30) e sabato 22 settembre (alle ore 18.00), l’Orchestra della Fondazione si esibirà nel Concerto in re magg. per violino e orchestra op. 35 di Pëtr Il’ič Čajkovskij e, insieme al Coro, nel Daphnis et Chloé di Ravel, Direttore Nikša  Bareza, Violino Kirill Troussov. Altri due artisti internazionali hanno quindi scelto Trieste, riconoscendo la qualità della programmazione e dei musicisti e coristi del Teatro: il Maestro Baresa nel ricordo del suo debutto in Italia proprio al Verdi nel 1979 con l’opera Mazepa di Čajkovskij; il solista russo Troussov per suonare lo Stradivari “Brodsky” del 1702, con il quale Adolph Brosky eseguì, il 4 dicembre 1881, la prima assoluta del Concerto per violini di Čajkovskij.

“Fra le particolarità di questo secondo concerto - sottolinea il Direttore artistico Rodda - Daphnis et Chloé sarà eseguito nella stesura originale per balletto, Symphonie Choréographique in tre quadri, con la presenza del Coro (diretto da Francesca Tosi), come voluta proprio da Ravel”.