Triestina, INIZIO SUPER: vittoria contro il Gubbio e primi 3 punti in classifica (FOTO)

La Triestina inizia nel migliore dei modi superando 2-1 un ostico Gubbio, domato solo all’80° con una rete del “Diablo” Granoche. Triestina priva degli squalificati Lambrughi e Formiconi, con Coletti in partenza per Cerignola (serie D) e salutato calorosamente dal pubblico triestino prima dell’incontro; Pavanel schiera la seguente formazione: Offredi tra i pali; Scrugli, Codromaz, Malomo e Frascatore in difesa; Paulinho e Giorico a centrocampo con Mensah e Procaccio esterni; Costantino e Granoche a formare la coppia di attacco. Dopo qualche iniziativa degli ospiti, la Triestina passa al 10° con una rete di Giorico, abile a rubare una palla al difensore umbro e ad insaccare con un piatto alla destra di Ravaglia. Al 14° il Gubbio sostituisce l’infortunato Bacchetti con Maini. Umbri vicini al pareggio al 21° con una girata di testa di De Silvestri che trova Offredi pronto alla deviazione in angolo. Prima ammonizione al 32°: cartellino giallo per Scrugli (gioco scorretto). Il Gubbio trova la rete del pareggio al 28° con Munoz che approfitta di un errato passaggio di Malomo per Offredi, superato con un preciso pallonetto. Primo ammonito anche per gli ospiti: Maini per intervento scorretto su Giorico; dal successivo calcio di punizione scaturisce un’ammonizione anche per Granoche: per fallo di mano; El Diablo non ci sta, affermando che il tocco di mano fosse stato causato da una spinta subita da un avversario. Unione vicina al raddoppio dopo uno dei soliti inserimenti di Mensah sulla fascia destra: il cross teso trova la difesa eugubina costretta a respingere con affanno. Dopo due minuti di recupero il signor Cudini manda le formazioni a riposo: la Triestina costruisce di più ma deve prestare attenzione alle ripartenze del Gubbio. La ripresa inizia con un’occasione per Granoche, fermato con un’uscita bassa di Ravaglia. Al 5° il Gubbio sostituisce Munoz con Lakti mentre all’8° Pavanel inserisce Ferretti per Costantino e Gatto per Procaccio. Al 14° ammonizione per Malomo (gioco scorretto) mentre al 18° un’uscita non perfetta di Offredi, costringe la difesa rossoalabardata a rifugiarsi in angolo. Un minuto dopo tripla sostituzione del Gubbio, mentre nelle fila della Triestina Maracchi prende il posto di uno spento Paulinho. Al 26° imbeccata in area per Ferretti: il tiro viene deviato in angolo da Ravaglia. Dopo due minuti Granoche si guadagna un calcio di punizione dal limite: la punizione di Ferretti è deviata in angolo da Ravaglia che si ripete deviano nuovamente in angolo un tiro-cross di Giorico. Al minuto trentacinque nuovo vantaggio rossoalabardato: da manuale l’azione in contropiede innescata da Offredi e perfezionata da Mensah con un assist per Granoche bravo a scaraventare il pallone sotto la traversa. Doppio cambio per la Triestina: Gomez per Granoche e Steffè per Giorico. Nel finale Dopo quattro minuti di recupero triplice fischio del signor Cudini ed urlo liberatorio di mister Pavanel. In sala stampa il mister ospite Guidi afferma: «Partita difficile contro la squadra favorita in questo girone. Ho visto fare ai miei ragazzi tante cose positive ma sapevo che avremmo pagato eventuali errori – che in questa fase iniziale ci possono stare – ed in effetti abbiamo subito le due reti su nostre imprecisioni. Sono particolarmente arrabbiato per come la squadra abbia battuto il calcio di punizione, clamoroso errore che ha favorito il contropiede della Triestina». Per Davis Mensah, soddisfatto della prestazione della squadra, sarà importante portare avanti la Triestina in un campionato di vertice. Il Gubbio ha giocato a viso aperto ma soprattutto in casa dovremmo sempre imporre il nostro gioco, mai abbassare la testa ma correre tutti. Mister Pavanel esordisce così: «Sono felicissimo di questi tre punti, faceva molto caldo ed i ragazzi hanno fatto cose buone e meno buone. Dobbiamo migliorare le distanze ma abbiamo sfruttato molto bene il contropiede in occasione della seconda rete; bravo Pablo a non spedire quel pallone in curva». Il mister ha quindi concluso affermando che Ferretti è stato determinante quando è entrato e che la squadra ha sentito la spinta del pubblico, che deve diventare un «maglio rossoalabardato». Per Giorico è stato emozionante realizzare la prima rete al Rocco sotto la curva Furlan: «Siamo stati bravi a soffrire ed a realizzare la rete del vantaggio a dieci minuti dalla fine. Sappiamo che sarà un campionato duro e tosto e che sarà necessario trovare la giusta intesa ma abbiamo tutto il tempo per farlo». Nel prossimo turno la Triestina sarà impegnata sul campo della Sambenedettese. BRUNO PASINI FOTO DI GIORGIO WITTREICH [gallery ids="57743,57742,57741,57740,57739,57738,57737,57736,57735,57734,57733,57732,57786,57785,57783,57782,57781,57780,57779,57778,57769,57770,57771,57772,57773,57774,57775,57776,57777,57768,57767,57766,57765,57764,57763,57762,57761,57760,57751,57752,57753,57754,57755,57756,57758,57759,57750,57749,57748,57747,57746"]