Triestina, trasferta amara in terra romagnola: il Rimini si impone 2-1
La prima trasferta del campionato vede la Triestina impegnata sul sintetico di Rimini contro la locale formazione neopromossa in Serie C e reduce da due promozioni consecutive. Al grande entusiasmo della compagine di casa la Triestina contrappone lo stesso undici che ha esordito con una vittoria contro la Vis Pesaro martedì sera.
Avvio energico dei biancorossi, la Triestina attenta e pronta a far male non appena ve n’è la possibilità. Al 2’ Maracchi centra teso da destra, Granoche svetta a centro area mettendo a lato di non molto. Al 6’ è solo potenzialmente grande l’occasione per l’Unione, Granoche di testa innesca Mensah, Petrella al centro è tutto solo ma l’assist dell’attaccante col mancino è sballato e l’azione sfuma. La formazione di casa non sta comunque a guardare e tenendo il ritmo alto in ripartenza prova ad impensierire gli alabardati e poco dopo il quarto d’ora, su azione da corner, prima Buonaventura in mischia costringe Valentini alla respinta corta, poi Arlotti da pochi passi calcia sull’estremo giuliano che riesce così a mettere in corner con un riflesso felino. La risposta della Triestina arriva al 23’ dopo due corner consecutivi, è Beccaro sulla trequarti a scagliare un destro velenoso che Scotti mette in corner in tuffo non senza affanno.
Poco dopo la mezz’ora Valentini blocca in presa un corner e lancia preciso Mensah in contropiede, l’anticipo dell’attaccante di testa sul portiere è netto, Scotti è a trenta metri dalla propria porta e stende la punta giuliana, per l’arbitro è tutto regolare e non viene nemmeno fischiato fallo. L’episodio innervosisce la sfida e stacca mentalmente la Triestina quel tanto che basta per essere punita dal vantaggio riminese, al 36’ Formiconi innesca inavvertitamente Arlotti che da sinistra mette un gran pallone sul secondo palo, Volpe calcia sporco ma preciso e mette sul palo lungo la rete dell’uno a zero.
La Triestina prova l’immediata risposta un paio di minuti più tardi con una punizione di Coletti dai venticinque metri, il destro a giro termina a lato di un soffio con Scotti proteso invano in tuffo. E’ l’ultima emozione di un primo tempo che ha visto la Triestina tenere spesso il pallino del gioco, concedendo però due grosse occasioni ai padroni di casa di cui una sfruttata al meglio dal Rimini, più rapido e cattivo in fase conclusiva rispetto agli alabardati.
Si riparte con gli stessi effettivi e Beccaro che prova il destro dalla media distanza al 3’, la sua mira è però alta. Il Rimini si fa vedere al 7’ con un pericoloso cross di Buonaventura, la difesa giuliana prolunga in corner, i padroni di casa danno l’idea di mettere più freschezza ed energia sul sintetico di casa. Al 9’ Petrella viene messo giù al limite con Meraviglia che fa cenno di proseguire, sulla contiunazione proprio Petrella innesca Granoche che col mancino da posizione defilata mette sull’esterno della rete. Poco prima del quarto d’ora doppio cambio Unione, Libutti e Bracaletti prendono il posto di Formiconi e Maracchi. Dopo un timido destro a giro di Arlotti e un colpo di testa alle stelle di Mensah da favorevole posizione, è proprio Bracaletti a sfiorare di un soffio il pari col mancino dal limite, dopo un bel duetto con Granoche. Poco prima del 20’ Righetti opera un doppio cambio, Variola e Cecconi sostituiscono Alimi e Volpe (entrambi ammoniti). La Triestina sembra avere in mano le redini del match per cercare il pari con convinzione, al 23’ arriva però il raddoppio con un destro innocuo di Variola ai 25 metri che passa sotto la pancia di Valentini. Il colpo stenderebbe un toro, la Triestina trova però immediatamente l’episodio che la rimette in partita: al 25’ è Petrella a scaricare sotto la traversa col destro un’azione insistita partita dall’out di sinistra. Lo stesso Petrella si invola 2’ più tardi verso la porta avversaria e finisce giù a pochi passi da Scotti sull’ostacolo da tergo di un difensore, tra le proteste alabardate l’arbitro fa proseguire. Dentro Procaccio per Beccaro, tutto per tutto Triestina ancora vicinissima al pari con un destro a colpo sicuro di Mensah messo in corner dal prodigioso recupero di un difensore.
Al 32’ Righetti mette Brighi e Bandini per gli esausti Buonaventura e Simoncelli e un minuto più tardi Cecconi va vicino al 3-1 con una zuccata fuori di poco su azione da palla inattiva. Nel finale Steffè e Bariti per Coletti e Mensah, Procaccio va a pochi centimetri dall’impatto su assist di Bariti dalla destra, i padroni di casa sempre più arroccati nei propri venti metri spazzano il più possibile a difesa del vantaggio. I sei minuti di recupero non cambiano la sostanza e l’Unione esce così senza punti dalla prima trasferta stagionale, pagando a caro prezzo le poche occasioni concesse ai padroni di casa.