Triestina, il cammino in Coppa Italia termina con un ko senza appello: Padova-Triestina 5-0

Dopo la sfida di campionato dello scorso venerdì, Padova e Triestina si ritrovano di fronte sempre all’Euganeo per i sedicesimi di Coppa Italia. Diverse novità da ambo le parti, alabardati che partono con un 3-5-2 nel quale Porcari è centrale difensivo, in mediana Hidalgo ha maggior libertà di svariare tra le linee per supportare la coppia Petrella-Pozzebon.

Dopo un discreto avvio giuliano, com’era stato in campionato al primo tiro in porta il Padova passa: Zivkov insacca col mancino una punizione dal limite sulla quale si apre un decisivo spiraglio in barriera. Se si eccettua un timido tentativo di Bariti dai venti metri e la grande voglia di fare di Hidalgo, la sfida vede l’Unione balbettare parecchio al cospetto di una formazione sulla difensiva e rapida a ribaltare il fronte. Capita quindi che al 23’ ci voglia un grande Perisan per negare il raddoppio ai biancoscudati, presentatisi a tu per tu col nostro portiere con un’incursione di Cisco sulla corsia mancina. Continua a faticare la Triestina, i padroni di casa senza fare nulla di particolare trovano il raddoppio su azione da corner con Russo, che riesce a trovare una deviazione vincente sul primo palo in mezzo al traffico. Al 38’ Sannino toglie Codromaz per inserire Pizzul, si passa al 4-3-3 con Bariti nel ruolo di mezz’ala sinistra e tridente Petrella-Hidalgo-Pozzebon. La prima palla-gol di rilievo degli alabardati arriva al 43’, Hidalgo su corner corto converge da destra e mette un tiro-cross mancino che non trova deviazione vincente di Pozzebon ed El Hasni, spegnendosi a lato di un soffio. E’ l’ultimo spunto di un primo tempo nel quale i padroni di casa hanno approfittato degli errori dei giuliani chiudendo con due gol di vantaggio subendo un solo concreto pericolo in fase difensiva.

Si riparte con una variazione, Bisoli inserisce in mediana Chajari al posto di Serena, lo scacchiere tattico non muta. Non cambiano purtroppo nemmeno le cose in campo, al 5’ infatti Chinellato firma il tris spedendo di forza in rete da distanza ravvicinata dopo una gran parata di Perisan su tocco sottomisura di Zamabataro. Subito dopo doppio cambio Triestina, escono Bariti e Hidalgo ed entrano Bracaletti e Mensah, Unione che guadagna un paio di buone punizione ma non le sfrutta a dovere, il Padova si mantiene in comodo vantaggio. Al quarto d’ora ci prova Pozzebon, stop di petto e destro al volo dal limite, sfera che tuttavia scende tardi finendo alta senza impensierire Merelli. I biancoscudati entrano con eccessiva facilità nella difesa giuliana, al 20’ Mazzocco è lasciato inspiegabilmente solo su cross proveniente dalla destra, fin troppo semplice insaccare in diagonale il poker dei padroni di casa.

Subito dopo Bisoli mette un po’ di minuti nelle gambe di Nico Pulzetti togliendo De Risio, poco dopo è il giovane Gerthoux a sostiutire Chinellato. Al 32’ prosegue lo show dei padroni di casa, Cisco sigla il quinto gol col destro trovandosi a tu per tu con Perisan. I tentativi di trovare il punto della bandiera non sortiscono effetto, la corsa dell’Unione termina ai sedicesimi con una serataccia da archiviare al più presto, auspicando in tutt’altra faccia domenica al “Rocco”, quando la Triestina ospiterà in campionato il Gubbio.

CALCIO PADOVA – U.S. TRIESTINA CALCIO 5-0 (P.t. 2-0)

MARCATORI: Zivkov 9’, Russo 31’, Chinellato 50’, Mazzocco 65’, Cisco 77’

CALCIO PADOVA (3-5-2): Merelli; De Risio (66’ Pulzetti), Russo, Mandorlini; Boscolo Bisto, Serena (46’ Chajari), Mazzocco, Zivkov, Zambataro; Cisco, Chinellato (73’ Gerthoux).  A disp: Burigana, Ravanelli, Pulzetti, Tabanelli, Nnodim

U.S. TRIESTINA CALCIO (3-4-1-2): Perisan; Codromaz (38’ Pizzul), Porcari, El Hasni; Libutti, Meduri, Celestri, Bariti (52’ Bracaletti); Hidalgo (52’ Mensah), Petrella, Pozzebon.  A disp: Boccanera, Erman, De Luca, Lubian, Arma

ARBITRO: Mei di Pesaro  ASSISTENTI: Biasini e Bianchini di Cesena

NOTE: Serata fredda, terreno in buone condizioni. Recupero: 1’ e ‘. Ammoniti: Porcari (Ts) per gioco falloso