TriesteLovesJazz, lunedì in piazza Verdi Michael Pipoquinha con il suo Quartetto

Michael Pipoquinha è ospite di TriesteLovesJazz, in piazza Verdi, lunedì 15 luglio alle 21 (ingresso libero) con il suo QuartettoPipoquinha è nato nel 1996 a Limoeiro do Norte, Ceará (Brasile) ed è uno dei più preparati e virtuosi bassisti della generazione dei i nati nei tardi anni Novanta. Il suo modo di suonare e il suo stile di arrangiamento contemplano jazz, world music e tutto quello che si può apprendere dai più grandi bassisti del secolo. Ha avuto il grande onore di essere il solista, nel 2018, di uno speciale tributo a Jaco Pastorius con la Latvian Radio Big Band, a Riga. Nello stesso anno, ha portato per la prima volta la sua musica a Parigi (Duc des Lombards), Istambul (Nardis Jazz) e al Baku Jazz Festival in Azerbaijan. "Ho iniziato con la chitarra - racconta Michael - e ho sviluppato la mia tecnica ascoltando tantissimo Baden Powell (uno dei principali chitarristi brasiliani del secolo scorso) e Pat Metheny. Questo mi ha aiutato nella scelta armonica e nello stesso tempo nello sviluppo della ritmica". Con Michael Pipoquihna suonano Pedro Martins alla chitarra, Leonardo Montana al pianoforte, Adriano DD alle percussioni e alla batteria.

Martedì 16 luglio (sempre alle 21 in piazza Verdi a ingresso libero) è la volta dell'immancabile omaggio al grande "re del swing", uno dei più importanti musicisti che Trieste abbia dato alla storia della musica moderna: “A night for Lelio” è la serata dedicata a Lelio Luttazzi, che presenterà i vincitori del "Premio Nazionale Lelio Luttazzi" per giovani pianisti e cantanti jazz autori a cura della Fondazione Lelio Luttazzi. Il premio e la serata verranno presentati in conferenza stampa alle 11 di lunedì 15 luglio presso il Comune di Trieste. Sul palcoscenico, dopo i premiati, salirà la band The 8644 Swingers - Jazz Swing & Dixieland hits Live Band, nota formazione di jazzisti triestini specializzati nello Swing e Dixieland degli anni Venti e Trenta a New Orleans, Chicago e New York e naturalmente nei brani del maestro Luttazzi! Ci regaleranno Il loro repertorio restituisce gli anni del Charleston, del proibizio