Triesteball, tanto "morbin" e divertimento: gli amministratori: «Ai concittadini piace l'ironia sull'attualità di Trieste»

È nata circa un anno fa, ma si da subito si è fatta apprezzare per il suo "morbin" tipico di Trieste: stiamo parlando della pagina Facebook Triesteball, creata ed amministrata da tre giovani ventenni triestini.

«Triesteball - riferiscono gli amministratori triestini -  è una pagina Facebook nata inizialmente per fare ironia sui rapporti tra Trieste e ciò che la circonda. Successivamente abbiamo spaziato su più argomenti, sempre inerenti alla nostra bella città. L'idea di creare una pagina è partita con poca convinzione, era una sorta di esperimento. Inizialmente sembrava un fallimento e stavamo per mollare. Poi, dopo qualche idea azzeccata, ha iniziato a prendere piede».

Il successo, così repentino, ha colto non poco di sorpresa i tre amministratori «In poco tempo abbiamo raggiunto i 1000 "mi piace" e abbiamo capito che aveva senso continuare su quella strada, alla gente piaceva ciò che facevamo».

«Ai nostri concittadini - continuano  gli amministratori di Triesteball - piace quando si tratta in modo ironico l'attualità di Trieste, la rivalità con Udine ed i comportamenti tipici del triestino. La semplicità sta alla base del successo: le cose dirette sono le più apprezzate, talvolta non serve neanche aggiungere parole ma basta un fotomontaggio».

Molti apprezzamenti, ma anche i detrattori non mancano: «sicuramente a qualcuno la nostra pagina non piace, ma noi andiamo avanti sulla nostra strada e sfruttiamo eventuali critiche per migliorare. Sappiamo che la gente apprezza ciò che facciamo e ci va bene così».

Quale il segreto del successo?  «Creare un meme - continuano i ragazzi - non è difficile, si spende più tempo a trovare l'ispirazione e pensare bene all'idea. Mentre per fare i fotomontaggi il lavoro è più lungo e c'è bisogno di usare software di fotoritocco e illustrazione. Seguire i fatti di cronaca locali e le altre pagine Facebook aiuta a procurarsi idee, ma spesso basta pensare alla quotidianità triestina».

«I 5000 "mi piace" alla pagina - concludono - sono molto vicini, quindi non sarebbe ambizioso come obiettivo. Puntiamo piuttosto ad aumentare costantemente il numero di persone che ci seguono, creando vignette che diventino il più possibile virali Talvolta, quando siamo per strada, ci capita di vedere che la gente al telefono stia guardando la nostra pagina. Questa è una delle cose che più ci danno soddisfazione e motivazione a continuare».

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