Trieste Rock Festival, domenica Pinkover a San Giusto: esecuzione integrale di "The Wall"

Il Trieste Summer Rock Festival 2018 promosso dall’Associazione Musica Libera grazie al sostegno del Comune di Trieste e della Fondazione CRTrieste., si conclude con successo domenica 5 agosto, con l’esecuzione integrale del leggendario concept album “The Wall” da parte della band dei Pinkover. Per l’occasione, il palcoscenico del Castello di San Giusto trasformerà le sue vesti in un ambiente di magica immersione nel capolavoro dei Pink Floyd “The Wall”. Tutti i brani fanno parte di un unico filo conduttore: IL MURO, inteso come isolamento personale e sociale. Un muro di 14 metri di larghezza e 5 di altezza, proiezioni e luci condurranno lo spettatore nel viaggio che il protagonista affronta tra ricordi di infanzia, adolescenza, un presente opprimente, fino ai margini della follia. La produzione non si limita solo all’esecuzione musicale ma è fatta di immagini proiettate, figurazioni sceniche, tra cui il pupazzo del maestro “The Teacher”.

Celebrare, attraverso un festival internazionale, la musica rock e progressive con un ciclo di concerti di grande qualità e artisti storici capace di attirare un numeroso pubblico di giovani e non solo, da tutt'Europa. Anche quest'anno è questo l'obiettivo della manifestazione, inserita nel calendario di Trieste Estate. Sono state oltre 150.000 le persone che nel corso di questi anni hanno assistito complessivamente al festival, tanto da essere definito dalla rivista Jam la "capitale" italiana del Rock progressive. Un successo che si conferma di anno in anno che che ha visto arrivare a Trieste artisti del nome di Steve Hacket, Focus, Grand Mother of Inventions, Pfm, Creedence Clearwater Revived, Carl Palmer in Elp tribute with Fog, Animals, Ian Paice, Banco del Mutuo Soccorso, Alan Parson, New Trolls, Delirium, Clive Bunker, Glenn Hughes, Osanna, Ray Wilson, Gong, Claudio Simonetti&Daemonia, Van Der Graaf Generator, Caravan, Omaggio a Battisti.

Quella del festival è una formula apprezzata, che dà spazio anche ai giovani e ai gruppi rock triestini, che hanno la possibilità di esibirsi prima di questi grandi nomi del Rock Progressive, dando loro anche occasioni di confronto e di visibilità.

Il programma di quest'anno dopo il concerto di apertura dei Saint Just, storica band rock progressive di Jenny Sorrenti formatasi negli anni ’70 (special guest Alan Sorrenti), è proseguito con l’esibizione di Nico Di Palo e Gianni Belleno dei New Trolls e con il one-man-show dell’ex tastierista degli Yes e leggenda del tastierismo prog rock Rick Wakeman.

Domenica 5 agosto, sempre nel Cortile dlele Milizie del Castello di San Giusto, a chiudere la manifestazione sarà la formazione dei Pinkover.

Lo spettacolo, che affonda le sue radici nel lontano 2013, vede la band Pinkover impegnata nella totale realizzazione del progetto, in tutte le sue minime sfaccettature sia a livello artistico che organizzativo. Lo spettacolo ha come protagonista il MURO, un muro realizzato in polistirolo composto da decine di mattoni, fatto costruire apposta per lo show. Questo elemento scenografico svolge una doppia funzione, la prima a rappresentazione del concetto generale dell’opera, inteso come isolamento dal mondo esterno che il protagonista principale, Pink, erige come segnale di un malessere interiore che lo porta via via all’estraniarsi da chi lo circonda. La seconda è quella di un enorme schermo dove vengono proiettati filmati e video, interamente realizzati dalla band, che accompagnano, tramite lo strumento visivo, lo spettatore durante l’esibizione musicale dei brani. Una full immersion multimediale per raccontare una storia, un concetto personale di Roger Waters, ideatore dell’album, che alla fine si rivela essere la storia di ognuno di noi, un messaggio universale che a distanza di 40 anni risulta essere ancora attualissimo.

Il “dietro le quinte” dello spettacolo vede impegnati numerosi tecnici che si occuperanno della corretta esecuzione dello show audio visivo.

La produzione non si limita solo all’esecuzione musicale ma anche di figurazioni sceniche, tra cui il pupazzo del maestro, “The Teacher”, alto 5 metri.

Ingresso €10,00 + prevendita, inizio spettacolo ore 21.00. Tagliandi in vendita presso le prevendite abituali e sul circuito Vivaticket. Apertura della biglietteria un’ora prima del concerto. Chi avesse già acquistato il biglietto in prevendita è invitato ad afferire alle ore 19.30 per permettere un miglior afflusso al concerto.

Note Biografiche

I Pinkover nascono ufficialmente a Trieste nel 2003 per volontà del chitarrista e cantante Federico Mreule.

La band triestina, fin da subito, comincia un duro lavoro di ricerca per ricreare al meglio le musiche e le atmosfere dei Pink Floyd, la famosissima band inglese, pionieri del rock psichedelico e creatori di capolavori come “The Dark Side Of The Moon” e l’opera rock “The Wall”, uno dei concept album più venduti di tutti i tempi.

I Pinkover nel corso degli anni, dopo alcuni cambi di formazione, hanno raggiunto un notevole sviluppo tecnico e musicale che li ha portati ad esibirsi in prestigiose ed importanti manifestazioni in Italia e Austria.

I Pinkover sono:

  • FEDERICO MREULE - Chitarra & Voce
  • FRANCESCO CAINERO - Basso & Voce
  • MICHELE ZABUCCHI - Chitarra & Voce
  • DARIO DEGRASSI - Organi & Tastiere
  • ADRIANO CHINELLI - Tastiere
  • ALESSANDRO CONTE - Batteria
  • ELENA VINCI - Voce & Cori
  • ALEXIA PILLEPICH - Voce & Cori
  • ELISA RITOSSA - Voce & Cori