Trieste e le navi da crociera, giovedì pomeriggio al Verdi incontro su “Msc Seaside e l'evoluzione delle navi 'Cruise'”.

Uno scenario di ampia ripresa e volontà di rilancio della marineria triestina in tutti i molteplici aspetti di questo nostro tradizionale comparto – dalla cura della memoria storica alla fondamentale divulgazione culturale, in termini attuali, di questa nostra, e tutta speciale, peculiarità, fino al concreto accrescimento dei traffici mercantili e della crocieristica, ai nuovi traguardi della cantieristica giuliana e all'indispensabile istruzione scolastica e professionale di nuove giovani leve per il settore -: è stata questa la “cornice” in cui è stata inquadrata stamattina, nella Saletta del nuovo Punto Informativo del Comune in piazza dell'Unità (a fianco dei “volti” del Municipio), presenti l'Assessore comunale allo Sviluppo Economico, Turismo e Promozione del Territorio Maurizio Bucci, con il consulente dell'Assessorato Edgardo Bussani, il presidente di ATENA FVG ing. Paolo Frandoli e l'ing.Vittorio Bucci docente di Ingegneria Navale al nostro Ateneo, la presentazione del primo di una serie di pubblici incontri di “cultura navale”, organizzati appunto dalla Sezione Friuli Venezia Giulia dell'Associazione Italiana di Tecnica Navale-ATENA e dal Comune di Trieste.

“Serie” che, molto emblematicamente, si aprirà trattando dell'ultimo, e in assoluto più grande, gioiello prodotto dalla Fincantieri, ovvero quella “MSC Seaside” di 160 mila tonnellate che tra pochi giorni, il 29 di questo mese, verrà consegnata a Monfalcone alla Compagnia armatrice, per poi “offrirsi” all'ammirazione di tutti, giovedì 30, in una grande cerimonia a Trieste, davanti a piazza Unità, e iniziare infine il 1° dicembre la sua crociera inaugurale dal nostro Golfo fino alle spiagge di Miami, con oltre 5.000 passeggeri a bordo.

Ed è proprio cogliendo questa immediata, prima importante occasione, e volendo dar conto al pubblico e a tutti gli interessati di queste prospettive di sviluppo così importanti per la nostra città, approfondendo nel contempo – in una sorta di “prolusione” - le caratteristiche e i “misteri” di questa nuova grande nave, nonché le problematiche generali che investono questi “giganti del mare”, si svolgerà domani, giovedì 23 novembre, con inizio alle ore 16, nella prestigiosa sede del Ridotto “Victor de Sabata” del Teatro “Verdi” (ingresso da via San Carlo 4), sul tema “MSC Seaside e l'evoluzione delle navi 'cruise'”, l'annunciata prima conferenza del ciclo promosso da ATENA e Comune.

Davvero prestigiosi e del più alto livello tecnico gli oratori che, dopo i saluti istituzionali, saranno l'ingegner Maurizio Cergol di Fincantieri, progettista della “Seaside”, che interverrà su “Seaside: diversità e innovazione”, illustrando appunto tutte le caratteristiche e le novità della nave, l'ingegner Luca D'Annunzio, anch'esso di Fincantieri, su “Innovazioni tecnologiche per navi da crociera green e l'ingegner Alessandro Bonvicini di Cetena, centro studi e ricerche di tecnica navale di Genova, pure del Gruppo Fincantieri. Seguirà una sessione di discussione, aperta alla partecipazione e alle domande del pubblico. L'incontro sarà a ingresso libero, nei limiti della capienza di posti del Ridotto.

Illustrando l'iniziativa, l'Assessore Maurizio Bucci ha “salutato” l'avvio di questo nuovo ciclo di incontri come “il primo frutto dell'importante e più ampia convenzione siglata un mese fa in Municipio (il 19 ottobre, n.d.r.) fra il Comune di Trieste e l'ATENA. Convenzione che – ha ricordato Bucci – ha l'intento prioritario di dare sempre maggior spazio e far ulteriormente crescere e organizzare, innanzitutto nel 'corpo' e nella cultura della nostra città, facendole anche sempre più conoscere e portandole a un'attenzione più vasta, le molteplici competenze, attività e capacità che nel nostro territorio ruotano attorno al rapporto fra Trieste e il mare.”

“Da ciò, un programma di eventi incentrati sulla cultura marinara e il progresso scientifico e tecnico nei campi della costruzione, dell’esercizio e della conduzione delle navi e delle attività connesse, ma anche riguardanti la protezione dell’ambiente marino e il corretto utilizzo delle risorse del mare, Un  “calendario” che sarà aperto a tutti i cittadini e alle realtà economiche e sociali, con uno speciale occhio di riguardo – ha sottolineato Buccirivolto agli studenti universitari e ai ragazzi interessati a svolgere un percorso formativo in questo settore.”

“Ma non a caso – ha concluso l'Assessore – questo programma si aprirà con un “omaggio” all'ultima nata di Fincantieri, questa realtà industriale così significativa e fondamentale per l'economia del nostro territorio; motivo di orgoglio per la nostra città, per l'intera area giuliana e per tutto il Paese, che anche oggi, da questa sede, vogliamo ringraziare!”.

Sugli appuntamenti successivi dell'iniziativa contemplata nel Protocollo ATENA-Comune si è quindi intrattenuto il Presidente di ATENA FVG  ing. Paolo Frandoli: dopo il suddetto ciclo di cinque-sei conferenze su diversi temi di tecnica e cultura marittima, si proseguirà, verso la metà di dicembre – più precisamente il 13 dicembre – con la 3° edizione del Convegno nazionale annuale di ATENA, dedicato stavolta ai temi dell'offshore e dello sfruttamento delle risorse energetiche e attività estrattive sottomarine, con l'atteso intervento di tecnici specialisti del massimo livello; e ancora, a fine giugno 2018, con lo svolgimento a Trieste della Conferenza internazionale “NAV 2018” sulle nuove tecnologie marittime, evento di grande portata che si svolge con cadenza triennale e che “ritrova” sede nella nostra città dopo 30 anni, grazie al forte impegno di ATENA FVG, stavolta in collaborazione con il Distretto Tecnologico Cluster Mare TC-FVG.

Il tutto – ha spiegato Frandoli – “nell'ulteriore intento di attirare un'attenzione internazionale sulla natura e sulla vocazione marittima e cantieristica della nostra città e dell'area giuliana”; volendo con ciò anche maggiormente “mobilitare” e coinvolgere tutta la cittadinanza e le migliori energie nostre, ancora una volta come fu in passato, attorno al mare! A cominciare dai nostri giovani ai quali il mare - l'ingegneria marittima e più ampiamente l'economia del mare - possono ancora e di nuovo offrire – e non tutti lo sanno - grandi opportunità di lavoro e di studio.”

Dal canto suo, il giovane ingegnere Vittorio Bucci, docente di Ingegneria Navale nel nostro Ateneo, ha ribadito e confermato tutto ciò, evidenziando come “ogni anno almeno 40 dei nostri giovani ingegneri navali, parecchi ancora laureandi, ci vengano, per così dire, subito “rubati” dalla Fincantieri per impiegarli nell'Azienda. E ciò perchè vi è una crescente necessità di nuove generazioni di ingegneri capaci sia di progettare che di saper condurre gestioni specifiche nel ramo navale. E anche per questi motivi – ha osservato - molti studenti di questo ramo vengono a iscriversi nella nostra Università!”

L'importanza dell'Università e degli stretti rapporti intercorrenti fra ATENA e il Corso di Laurea triestino in Ingegneria navale sono stati infine rimarcati da Ubaldo La Monaca, rappresentante degli studenti aderenti all'Associazione ATENA.

Poco prima della conclusione è intervenuto a portare il proprio saluto e a rimarcare l'importanza di queste iniziative, anche il Sindaco Dipiazza – primo firmatario della Convenzione di ottobre con ATENA - che, intrattenendosi con i responsabili dell'Associazione e con gli altri presenti, ha sottolineato le "grandi opportunità che la riscoperta del settore marinaro in tutti i suoi aspetti, a cominciare dalla preparazione di nuove giovani leve di capitani e di ingegneri e costruttori, e fino allo sviluppo della crocieristica, può rappresentare nuovamente oggi per Trieste e per l'area giuliana; e ciò, tra l'altro – ha aggiunto -, anche in relazione alle non semplici problematiche che stanno sempre più interessando il porto di Venezia particolarmente per quanto concerne l'accesso delle sempre più grandi navi da crociera, laddove noi, da questo punto di vista, non abbiamo alcun problema”.

Gradita conclusione della presentazione con un festoso brindisi di buon auspicio offerto dalla Pro Loco Trieste, il cui principale “protagonista” è stato il nuovo e pregiato “Prosekar” di Andrej Bole, versato direttamente dall'”Autore”.