"The Elton Show - Una Celebrazione del “Rocket Man”, martedì alla Contrada anteprima italiana per il decennale

Arriva finalmente per la prima volta in Italia in occasione del decimo anniversario di attività e reduce dal successo in diverse parti del mondo “The Elton Show - Una Celebrazione del “Rocket Man”.

Salutato e applaudito da migliaia di spettatori, dal Canada fino a tutta Europa, “The Elton Show” (www.the-elton-show.com) è una celebrazione live dei grandi successi di Elton John interpretata dall’artista italo-australiano C.J.Marvin. Per l’occasione, nella formazione che salirà sul palco, anche Charlie Morgan, per 13 anni batterista ufficiale della Elton John Band (ma anche musicista di Paul Mc Cartney, Tina Turner, Billy Joel, Wham!, Kate Bush, Henry Mancini, Don Henley, Moody Blues, Julie Andrews, Lisa Stansfield e Chaka Khan).

Novità assoluta per l’Italia, lo show rappresenta molto più che un semplice “tributo”. Lo spettacolo infatti ricrea gioiosamente il magico spirito delle performance classiche anni ‘70 e ‘80 di Sir Elton John con puntatine anche negli anni ’90 e racchiude lo spirito della sua straordinaria musica.

C.J. Marvin si cala brillantemente nel ruolo, vestendo costumi sfarzosi, fedeli copie degli originali ricreate appositamente per lo spettacolo, e canta e suona il piano dal vivo accompagnato da una band d'eccezione.

Per milioni di persone le canzoni di Elton John hanno costituito la colonna sonora della loro vita nel corso di vari decenni e, assieme allo stile eccentrico e alle energiche performance dell’artista inglese degli ultimi 50 anni, hanno reso “The Rocket Man” una vera leggenda nel mondo della pop music. Lo show ripercorre diverse decadi della sua musica inconfondibile, iniziando dagli anni ’70 fino a tempi più recenti, e presenta tutti i più grandi successi della star britannica: dall’intramontabile “Your Song” a brani rock come “Saturday Night’s Alright For Fighting”, passando per “I’m Still Standing”, “Sacrifice” e la vincitrice dell’Oscar “Can You Feel The Love Tonight?”.

“The Elton Show” cattura la vera essenza di Elton John, e quando C.J. Marvin canta, accompagnato dalla sua band, penserete di trovarvi di fronte all'incredibile Elton del passato. D'altronde, nel 1984 fu proprio Elton John a dire a un giovane C.J. in occasione del loro secondo incontro: “Tu sei il migliore me che abbia mai sentito!”, dopo aver assistito ad una breve performance improvvisata del giovane pianista, invitato ai suoi concerti quell’anno al Teatro-Tenda Lampugnano di Milano, mentre al Principe di Savoia Hotel attendevano assieme alla crew le limousine dell’artista e C.J. si sedette al pianoforte cominciando a suonare degli spezzoni di alcuni brani di Elton.

“Quanto eseguiamo durante lo spettacolo non sono delle semplici cover delle hit di Elton John e lo show non è solamente un tributo somigliante - sottolinea C.J. Marvin -: noi ricreiamo nei minimi dettagli sia l’essenza magica della sua musica che l’eccentricità della sua personalità”.

Lo spettacolo inoltre è arricchito visivamente da preziosi video, eccezionali copie dei costumi originali e da una produzione scenografica di assoluto rilievo.

“The Elton Show” intende proporsi come una serata di spettacolare intrattenimento e vuol essere un affettuoso omaggio alla musica, all'energia e all’anima del “Rocket Man”: un evento indimenticabile e una celebrazione di uno degli artisti più iconici e più amati del mondo.

C.J. Marvin, poliedrico pianista, compositore e cantante nato a Melbourne nel 1964, da decenni si esibisce con successo in tutto il mondo oltre che nel “The Elton Show”, anche come artista originale e piano entertainer. Può vantare di aver conosciuto, suonato, cantato, o collaborato con grandissimi artisti in giro per il mondo (dal nostro Eros Ramazzotti a Jon Lord dei Deep Purple, a Vic Vergeat musicista di Gianna Nannini e degli svizzeri Krokus e Gotthard,; da musicisti USA dell’area di Garth Brooks quali Terry Lee McMillan e Tom Lane a Nik Kershaw e Curtis Steigers fino ad Eric Clapton, e dagli AC/DC al prodigio norvegese Jan Verner Danielsen, passando attraverso un elenco interminabile di personalità tedesche e svizzere come Fantastischer Vier, Modern Talking, Munchener Freiheit fino a Michael Cretu degli Enigma e la moglie Sandra, vocalist di successo degli anni ’80, e Goele) tenendo centinaia di serate ogni anno. Il suo record risale al '93 quando diede vita a ben 327 concerti in un anno. I suoi recital sono stati trasmessi da reti televisive e radiofoniche di diversi paesi europei e il suo attuale show-tributo a Elton John, “The Elton Show - A Celebration of the Rocket Man” - la sua produzione più acclamata e riconosciuta – richiama da anni  l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori nel circuito dei grandi eventi privati e aziendali europei.

Accanto a C.J. Marvin si esibiscono in forma stabile dal 2014 diversi musicisti attentamente selezionati tra i quali appunto Charlie Morgan, per 13 anni batterista ufficiale della Elton John Band e di moltissimi altri artisti e gruppi di successo mondiali, e il tastierista Ray Johnson, entrambi di Londra, ma per lo show di Trieste C.J. Marvin (piano e voce), in sostituzione di Johnson, impegnato in tour, aprirà le porte del suo spettacolo internazionale ad un altrettanto illustre personalità musicale nazionale, il tastierista Marco Ballaben che si integrerà nel già collaudato organico di eccezionali musicisti comprendente Giancarlo Spirito (percussioni), Alessandro Leonzini (basso), Maurizio Vercon (chitarre) e Giulia Crocini, Michela Grilli e Marianne Moen (backing vocals).

Grande conferma dell’ultimo minuto, la presenza di Charlie Morgan che, liberatosi da impegni precedentemente assunti, esprime grande soddisfazione per potersi unire al gruppo per lo show di Trieste non volendo mancare allo show del decennale e si dice felicissimo e desideroso di tornare in Italia dove negli anni ‘90 ha lavorato con Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni e Angelo Branduardi.

Esclusivamente per questo spettacolo di Trieste che segna il debutto Italiano, C.J. Marvin salirà sul palco, quindi, oltre che con la fedele corista norvegese e il batterista inglese, con una nutritissima schiera di artisti italiani e con la volontà di condividere l'eccezionalità del suo show oltre che con la città, la regione e i paesi limitrofi, anche e soprattutto con dei musicisti enormemente apprezzati sulla scena musicale, sia nazionale che internazionale che stima da moltissimi anni.