“The Elton Show - Una Celebrazione del Rocket Man”per la prima volta in Italia: concerto-evento il 19 dicembre al "Bobbio”

Arriva finalmente per la prima volta in Italia in occasione del decimo anniversario di attività e reduce dal successo in diverse parti del mondo “The Elton Show - Una Celebrazione del “Rocket Man”.

Salutato e applaudito da migliaia di spettatori, dal Canada fino a tutta Europa, “The Elton Show” (www.the-elton-show.com) è una celebrazione live dei grandi successi di Elton John interpretata dall’artista italo-australiano C.J.Marvin.

Novità assoluta per l’Italia, lo show rappresenta molto più che un semplice “tributo”. Lo spettacolo infatti ricrea gioiosamente il magico spirito delle performance classiche anni ‘70 e ‘80 di Sir Elton John con puntatine anche negli anni ’90 e racchiude lo spirito della sua straordinaria musica.

C.J. Marvin si cala brillantemente nel ruolo, vestendo costumi sfarzosi, fedeli copie degli originali ricreate appositamente per lo spettacolo, e canta e suona il piano dal vivo accompagnato da una band d'eccezione.

Per milioni di persone le canzoni di Elton John hanno costituito la colonna sonora della loro vita nel corso di vari decenni e, assieme allo stile eccentrico e alle energiche performance dell’artista inglese degli ultimi 50 anni, hanno reso “The Rocket Man” una vera leggenda nel mondo della pop music.

Lo show ripercorre diverse decadi della sua musica inconfondibile, iniziando dagli anni ’70 fino a tempi più recenti, e presenta tutti i più grandi successi della star britannica: dall’intramontabile “Your Song” a brani rock come “Saturday Night’s Alright For Fighting”, passando per “I’m Still Standing”, “Sacrifice” e la vincitrice dell’Oscar “Can You Feel The Love Tonight?”.

 “The Elton Show” cattura la vera essenza di Elton John, e quando C.J. Marvin canta, accompagnato dalla sua band, penserete di trovarvi di fronte all'incredibile Elton del passato. D'altronde, nel 1984 fu proprio Elton John a dire a un giovane C.J. in occasione del loro secondo incontro: “Tu sei il migliore me che abbia mai sentito!”, dopo aver assistito ad una breve performance improvvisata del giovane pianista, invitato ai suoi concerti quell’anno al Teatro-Tenda Lampugnano di Milano, mentre al Principe di Savoia Hotel attendevano assieme alla crew le limousine dell’artista e C.J. si sedette al pianoforte cominciando a suonare degli spezzoni di alcuni brani di Elton.

 “Quanto eseguiamo durante lo spettacolo non sono delle semplici cover delle hit di Elton John e lo show non è solamente un tributo somigliante - sottolinea C.J. Marvin -: noi ricreiamo nei minimi dettagli sia l’essenza magica della sua musica che l’eccentricità della sua personalità”.

 Lo spettacolo inoltre è arricchito visivamente da preziosi video, eccezionali copie dei costumi originali e da una produzione scenografica di assoluto rilievo.

 “The Elton Show” intende proporsi come una serata di spettacolare intrattenimento e vuol essere un affettuoso omaggio alla musica, all'energia e all’anima del “Rocket Man”: un evento indimenticabile e una celebrazione di uno degli artisti più iconici e più amati del mondo.

 C.J. Marvin, poliedrico pianista, compositore e cantante nato a Melbourne nel 1964, da decenni si esibisce con successo in tutto il mondo oltre che nel “The Elton Show”, anche come artista originale e piano entertainer. Può vantare di aver conosciuto, suonato, cantato, o collaborato con grandissimi artisti in giro per il mondo (dal nostro Eros Ramazzotti a Jon Lord dei Deep Purple, a Vic Vergeat musicista di Gianna Nannini e degli svizzeri Krokus e Gotthard,; da musicisti USA dell’area di Garth Brooks quali Terry Lee McMillan e Tom Lane a Nik Kershaw e Curtis Steigers fino ad Eric Clapton, e dagli AC/DC al prodigio norvegese Jan Verner Danielsen, passando attraverso un elenco interminabile di personalità tedesche e svizzere come Fantastischer Vier, Modern Talking, Munchener Freiheit fino a Michael Cretu degli Enigma e la moglie Sandra, vocalist di successo degli anni ’80, e Goele) tenendo centinaia di serate ogni anno. Il suo record risale al '93 quando diede vita a ben 327 concerti in un anno. I suoi recital sono stati trasmessi da reti televisive e radiofoniche di diversi paesi europei e il suo attuale show-tributo a Elton John, “The Elton Show - A Celebration of the Rocket Man” - la sua produzione più acclamata e riconosciuta – richiama da anni  l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori nel circuito dei grandi eventi privati e aziendali europei.

Accanto a C.J. Marvin si esibiscono in forma stabile dal 2014 diversi musicisti attentamente selezionati tra i quali Charlie Morgan, per 13 anni batterista ufficiale della Elton John Band e di moltissimi altri artisti e gruppi di successo mondiali, e il tastierista Ray Johnson, entrambi di Londra, ma per lo show di Trieste C.J. Marvin (piano e voce) sostituirà questi ultimi aprendo le porte del suo spettacolo internazionale ad altrettanto illustri personalità musicali nazionali quali Marco Ballaben (tastiere) e Paolo Muscovi, (batteria), integrandoli al già collaudato organico di eccezionali musicisti comprendente Giancarlo Spirito (percussioni), Alessandro Leonzini (basso), Maurizio Vercon (chitarre) e Giulia Crocini, Michela Grilli e Marianne Moen (backing vocals).

Esclusivamente per questo spettacolo di Trieste che segna il debutto Italiano, C.J. Marvin salirà sul palco, quindi, oltre che con la fedele corista norvegese, con una nutritissima schiera di artisti italiani e con la volontà di condividere l'eccezionalità del suo show oltre che con la città, la regione e i paesi limitrofi, anche e soprattutto con dei musicisti enormemente apprezzati sulla scena musicale, sia nazionale che internazionale che stima da moltissimi anni.

Prevendita:

Biglietteria Contrada Teatro Bobbio tel. 040 948471 / 390613

Ticket Point Trieste tel. 040 3498276 / 3498277

http://www.vivaticket.it/ita/event/the-elton-show-a-celebration-of-the-rocket-man/106198 www.contrada.it/vivaticket

C.J.Marvin

Nato a Melbourne, Australia, il 25 marzo 1964, nel 1970 si trasferisce a Trieste con la sua famiglia, dove a 11 anni prende lezioni di pianoforte e canto.

Nel 1978, a 14 anni, tiene il suo primo concerto pubblico, esibendosi in trio con basso e batteria presso la sala della chiesa locale per un pubblico pagante. Successivamente si esibisce a livello locale nei club di musica dal vivo e festival estivi. Nel 1981 incontra l’autore di testi Roberto Montanelli con il quale avvia una collaborazione che perdura tuttoggi. In pochi mesi scrivono un numero di brani da riempire diversi album per diversi anni.

Dopo aver formato un gruppo con alcuni musicisti di talento, “The Marvin Band”, inizia a suonare professionalmente in giro per l'Italia.

Nell'inverno 1985 il duo si presenta a un pubblico più ampio, proponendo una canzone chiamata "Why Not?" per un programma televisivo trasmesso da Tele 4.

Nel 1986 iniziano i primi concerti in Europa e C.J. fa il suo debutto alla radio locale e nazionale italiana e appare in alcune emittenti televisive tra cui la RAI.

Nel febbraio del 1987 tiene una serie di concerti di uno dei club più esclusivi di Monaco di Baviera, il “Neue Domicile”.

Il 7 agosto 1987 si esibisce in Piazza dell'Unità d'Italia di fronte a oltre 6000 persone. Lo spettacolo, che viene registrato e trasmesso qualche tempo dopo, e descritto come "il miglior concerto rock della stagione".

Nell'inverno dello stesso anno un'altra canzone scritta da Marvin-Montanelli, “Sport in TV”, viene scelta come tema per un altro programma di Tele 4.

Alla fine del 1988 C.J. scioglie la band e lavora per alcune case discografiche e studi a Milano, eseguendo e producendo jingles pubblicitari e canzoni per altri artisti sotto contratto.

Nel 1991 è di nuovo “on the road”. Dopo aver sostituito la band con tecnologia digitale, si propone come un “one man band” con il suo “Road of Hope Tour”, partendo dal tempio svizzero della musica “Atlantis” di Basilea. Il tour lo porta ad esibirsi in tutta Europa, dalla Norvegia alla Grecia, dall'Austria alla Spagna, suonando in club, serate di gala, e aprendo gli spettacoli come supporter a Band e Artisti maggiori durante concerti e Open-Air eseguendo brani originali e cover.

Nell'agosto del 1993 inizia una nuova collaborazione con la songwriter americana Linda Teller. Il primo risultato dalla loro unione è una country-ballad intitolata “The Travelling Man ”.

Nel corso dello stesso anno C.J. stabilisce il suo record strabiliante di 327 spettacoli dal vivo.

Il 1994 vede, a maggio e luglio, la sua prima apparizione negli USA e “The Travelling Man” diventa una delle canzoni più apprezzate del suo set live.

Il 1995 e il 1996 lo vedono costantemente in tour e segnano il lancio della "C.J.MProductions".

Alla fine del 1997, “Road of Hope” esce finalmente come nuovo singolo.

All'inizio del 1998 pubblica una versione remissata del singolo “Why Not?”e pubblica il suo primo album "81TO88", una raccolta di canzoni registrate dal vivo nel corso degli anni Ottanta con The  Marvin Band.

C.J. prosegue la sua carriera alternando date e tour a sessioni in studio, e verso la fine di settembre “The Man  Travelling” viene finalmente ultimato.

Nella seconda metà del 1999 si unisce all’ingegner del suono svizzero-americano Ron Kurz per missare il suo secondo album, “The Man Travelling”. Registrato in Italia, Svizzera e Stati Uniti, il CD vanta grandi ospiti internazionali quali i chitarristi Vic Vergeat (Nannini, Krokus, Gotthard) e Tom Lane, il tastierista Matthias Heimlicher, il polistrumentista Alessandro Simonetto e l'armonicista Terry McMillan (Ray Charles, Dionne Warwick, J.J. Cale).

Il 2000 lo vede di nuovo in azione, scrivendo sempre nuovo materiale e rilanciando online il sito  ufficiale www.cjmarvin.com .

Nel nuovo millennio continua a tenere tour europei e a collaborare con progetti musicali di diversa natura. A tuttoggi tiene circa 150 date all'anno prevalentemente in Scandinavia dove ha creato la propria base operativa a Bergen.

Nel 2007 “The Elton Show - A Celebration of the Rocket Man” approda in Canada, a Calgary, e C.J. viene onorato della cittadinanza onoraria della città. Nel corso dell'anno lo show approda negli USA con enorme successo di pubblica e di critica e viene portato in tour in Scandinavia, Gran Bretagna, Slovenia, Germania, e Svizzera.

Nel 2010 C.J. Marvin espande la sua ativita’ artisctica con la costituzione di una sua agenzia artistica personale con la quale offre opportunita’ a nuovi talenti e a quelli meno fortunati.