Teatro di Monfalcone, Michele Riondino protagonista del potente "Il Maestro e Margherita"

La Stagione di Prosa del Teatro Comunale di Monfalcone prosegue, martedì 13 e mercoledì 14 novembre alle 20.45, in anteprima regionale, con il potente allestimento de Il Maestro e Margherita del Teatro Stabile dell’Umbria, che ha debuttato a settembre riscuotendo il consenso unanime della critica e del pubblico. A dare vita alle magiche pagine dell’opera di Michail Bulgakov, per la regia di Andrea Baracco, è un eterogeneo e straordinario gruppo di attori capitanato da Michele Riondino, che interpreta il diabolico Woland; al suo fianco Francesco Bonomo, nel duplice ruolo del Maestro e di Ponzio Pilato, e Federica Rosellini, che veste i panni di Margherita.

Fra le più struggenti storie d'amore della letteratura, romanzo dai colori febbrilmente accesi, Il Maestro e Margherita trova nella riscrittura scenica di Letizia Russo il senso dell'opera di Bulgakov, la critica radicale al modello sovietico. La versione teatrale restituisce le tre linee narrative su cui si muove il racconto di Bulgakov (l'irruzione a Mosca del Diavolo, la tormentata storia d'amore fra il Maestro e Margherita, la vicenda umana del governatore di Palestina Ponzio Pilato) attraverso un meccanismo di moltiplicazione dei registri e dei ruoli.

Il risultato è un racconto amaro e divertente al contempo, che alterna toni tragici e comici, al confine fra il varietà più spinto e la riflessione filosofica sull'uomo e sull'amore. Uno spettacolo di grande forza scenica, in cui basso e alto convivono in un gioco quasi funambolico che si muove sulla soglia dell'impossibile, del grottesco e del sublime.

Scrive Andrea Baracco nelle note di regia: “è un romanzo perturbante, complesso e articolato come il costume di Arlecchino, in cui si intrecciano numerose linee narrative, e dentro il quale prendono vita un numero infinito di personaggi (se ne contano circa 146), che costituiscono una sorta di panorama dell'umano e del sovraumano. Dal diavolo, nella figura seduttiva e mondana di Woland, una sorta di clown feroce che dirige una sarabanda demoniaca, a personaggi che rimandano all'universo grottesco di uno dei maestri di Bulgakov, Nikolaj Gogol. [...] Il Maestro (personaggio che ha più di una somiglianza con Bulgakov stesso) e Margherita (da molti riconosciuta come moglie dell'autore, Elena Sergeevna) rimangono fatalmente impigliati, imprigionati quasi, l'uno nel corpo e nella mente dell'altra, più nella mente che nel corpo, forse”.

Alle 20.00, al Bar del Teatro, nell'ambito di "Dietro le quinte", avrà luogo una breve presentazione dello spettacolo a cura di Margherita De Michiel, docente di Lingua e Letteratura Russa all'Università degli Studi di Trieste.

Biglietti presso: Biglietteria del Teatro, Biblioteca Comunale di Monfalcone, ERT di Udine, prevendite Vivaticket e on line su www.vivaticket.it; la Biglietteria del Teatro accetta prenotazioni telefoniche (0481 494 664).

Fotografia di Guido Mencari