Streakers, un anno di grandi produzioni per la rock-band: presentato “Dual”

Il 2018 è un anno di grandi produzioni per la rock-band degli Streakers. Il 6 luglio hanno presentato il loro primo lavoro discografico intitolato “Dual”, registrato agli Angel's Wings Recording Studio. Dal nome scanzonato, scelto a caso aprendo le pagine di un vocabolario, gli Streakers si formano nel 2010, anche se la formazione attuale si è stabilizzata definitivamente nel 2012. La band è formata da: Simone Aiello alla voce, Maikol Bigaran alla chitarra, Luca Gardelliano alla chitarra, Giuliano Fior alla batteria e Marco Cautero al basso.

All'inizio della loro carriera la band propone nel suo repertorio delle cover, ma con il tempo si dilettano a scrivere i loro primi brani. Un riff accattivante, una ritmica “rocciosa” amalgamate alle parole inserite con precisione senza lasciare nulla al caso, ed ecco nascere uno alla volta i dieci brani inseriti nel disco.

La creazione della parte musicale delle canzoni è opera soprattutto di Marco Cautero, mentre Simone Aiello ha pensato alla stesura dei testi, con il contributo degli altri componenti della band che hanno dato spunti, idee ed opinioni per migliorare e valorizzare ogni singolo brano.

Tutte le canzoni sono state scritte in lingua inglese, tranne una intitolata “Il sogno”, scritta in lingua italiana. I testi parlano dei diversi aspetti dell'uomo, della vita e di tutte le sue sfaccettature. Alcuni raccontano storie fantasiose, altri sono ispirati a personaggi reali e altri ancora raccontano esperienze vissute proprio da chi li ha scritti. “Dual” è un album che si ricollega alla duplice personalità, che è il tema ricorrente in tutte le canzoni. Anche la scelta della copertina è legata a questo tema, l'immagine infatti vuole evidenziare quella che in molti casi è la doppia vita delle persone, da una parte schiava delle circostanze e scelte altrui, dall'altra libera di esprimere la sua vera natura.

Le influenze musicali, alle quali gli Streakers si sono ispirati, sono molte e molto disparate. Le  tracce del disco spaziano su diversi generi musicali, piu’ o meno affini tra loro, dai Muse agli Alter Bridge, Stevie Ray Vaughan e i Foo Fighters, vien da sè che le varie sfaccettature di questi musicisti si possono ritrovare a tratti anche nelle canzoni della band. Quello che comunque si nota   nell'ascolto del disco è l'energia e la passione che questi ragazzi trasmettono con la loro musica.

 

Track List: 1-Corner

2-Bring On 3-Il Sogno

4-Watch Me Bleed 5-Sunset Love

6-Medievil

7-The Googman 8-The Glare

9-Where The Lies Fade 10-AnAlpha Song