Sigillo trecentesco del Comune a Etta Carignani, venerdì la cerimonia diconsegna

Venerdì 25 maggio, alle ore 11.30, nella sala del Consiglio comunale di Trieste, il sindaco Roberto Dipiazza conferirà il sigillo trecentesco della città all'imprenditrice Etta Carignani per il suo costante, prezioso e poliedrico impegno a favore del nostro territorio.

Etta Carignani è presidente della realtà immobiliare e agricola LTDA, segretario generale onorario FCEM  - Les Femmes Chefs d’Entreprises Mondiales – Associazione Mondiale delle donne Imprenditrici, una ONG a livello ECOSOC che raggruppa imprenditrici di tutto il mondo – presidente nazionale onoraria A.I.D.D.A.  – Associazione Imprenditrici e donne Dirigenti d’Azienda – Italia, nonché vicepresidente nazionale vicaria A.N.D.E. - Associazione Nazionale Donne Elettrici e presidente dell’Associazione ANDE Trieste. Presiede anche Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile, presso la Camera di Commercio di Trieste e la Fondazione Onlus Hazel Marie Cole (Premio alla Bontà nell’ambito delle scuole, della solidarietà in genere, attiva con gli studenti del Collegio del Mondo Unito). Tra le onorificenze, Maria Enrichetta Melzi Carignani di Novoli è cavaliere di gran croce  e grande ufficiale dell'ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” mentre  per la Francia  è cavaliere dell’ordine nazionale della Legione d’Onore.

Già console onoraria di Francia fino al 2000, consigliere dell’Editoriale “Friuli Venezia Giulia”  editrice de “Il Piccolo” e “Messaggero Veneto” – Gruppo Espresso, è stata anche tra i fondatori, negli anni 60,  dell’U.I.L.D.M. – l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare  e, per 30 anni fino al 2016, vicepresidente del Comitato F.V.G. dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) e ancora tra le consigliere più attive della Lega Italiana Antipolio. Tra le altre cariche ricoperte, Etta Carignani è Socia dell’Inner Wheel, del Soroptimist Club e del Rotary Club Trieste Centro e della Croce Rossa Italiana, ed è stata la fondatrice della prima realtà FAI in Regione (1961)  - capo delegazione onoraria del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) di Trieste, che ha guidato dal 1988 al 1999.