Servizi Educativi comunali, approvate le linee guida per le procedure di stabilizzazione

la Giunta comunale, nella seduta pomeridiana di ieri, ha approvato  la delibera sull'atto di indirizzo con le linee-guida per il fabbisogno dei Servizi Educativi e scolastici comunali in particolare del personale educativo di categoria C per i nidi e le scuole d'infanzia, i ricreatori e i servizi di integrazione scolastica e le relative procedure di stabilizzazione e concorsuali, titoli di studio e lavoro flessibile.

Nell'atto di Giunta  vengono esplicitati tutta una serie di punti tra cui :la stabilizzazione del personale educativo e insegnante, in possesso dei requisiti previsti dalle specifiche normative e dalle norme di settore sui posti vacanti. Avverrà  la contestuale attivazione di un confronto con la Regione per la verifica delle possibili azioni sulla gestione economica delle supplenze, in base ai vincoli normativi stabiliti per la quantificazione della spesa da destinare a tale scopo.

Si procederà quindi all'attivazione di specifiche procedure concorsuali per la copertura dei posti nel caso ulteriormente vacanti dopo la stabilizzazione, nella dotazione organica del personale educativo e insegnante dei servizi educativi e scolastici comunali, prevedendo una procedura riservata nella misura massima del 50% dei posti disponibili per il personale in possesso dei requisiti previsti dalle normative (art.11, comma 12 delle Legge Regionale 31/2017). E si provvederà alla formazione di una graduatoria da cui attingere per la copertura dei posti che si rendessero ulteriormente vacanti, nonché per la copertura delle assenze del personale con diritto alla conservazione del posto.

Saranno anche attivate nuove graduatorie per titoli e prova selettiva per l'assunzione di personale supplente nei tre profili professionali di categoria C interessati, da utilizzarsi nell'anno educativo  e scolastico 2018/2019 e fino all'approvazione delle graduatorie, come già specificato. E ciò considerata la vetustà delle graduatorie esistenti, variamente prorogate a livello normativo da diversi anni e che ormai non garantiscono più il necessario bacino di assunzioni per l'assegnazione del personale supplente nel fronteggiare le assenze del personale di ruolo e dello stesso personale sostituito.

A seguito della ricognizione effettuata, i posti vacanti e disponibili ad oggi, destinati alle procedure di trasformazione dei rapporti di lavoro stipulati nel profilo di “Istruttore educativo (asili nido)”part time in rapporti di lavoro su posti con profilo orario superiore o a tempo pieno, alle procedure di stabilizzazioni e alle procedure concorsuali risultano essere 98 e precisamente:

- 3 posti di “Istruttore educativo (asili nido)” per sostituzioni

- 24 posti di “Istruttore educativo (asili nido) part time 18 ore” di cui 5 per sostituzioni

- 42 posti di “Istruttore educativo (scuole dell'infanzia)” di cui 1 per le sezioni con lingua di insegnamento slovena, 1 per insegnante di sostegno e 28 per sostituzioni

- 29 posti di “Istruttore educativo (integrazione scolastica e ricreatori)”, di cui 16 per sostituzioni

  • Attuata questa procedura, i posti disponibili per stabilizzazioni e concorsi risulterebbero così:
- 55 posti nel profilo di “Istruttore educativo asili nido part time 18 ore”

- 43 posti nei profili a tempo pieno di “Istruttore educativo (scuole dell'infanzia)” e “Istruttore educativo (integrazione scolastica e ricreatori)”

Ed inoltre di dare conseguentemente atto che la suddetta analisi normativa e l'interpretazione del valore dello stralcio della “legge Iori”, ricordata nelle premesse, assunta nella legge finanziaria in parola consentono di mantenere inalterati i profili in essere nei servizi educativi e scolastici del Comune di Trieste, facendo salve le professionalità esistenti e l'attuale declinazione dei titoli di studio necessari ad assumere le qualifiche e a partecipare ai bandi per la formazione delle nuove graduatorie, come su illustrate.