(SEGNALAZIONE) La Bibbia riveduta e scorretta: uno spettacolo che non si doveva perdere

Ogni tanto penso sia giusto trattare argomenti più leggeri e meno impegnativi, questo proprio perchè ritengo che si debba  parlare positivamente soprattutto quanto le cose riescono a darci un attimo di spensieratezza e non solo quando ci arrecano  solamente che problemi.

Tutta questa prefazione e per confermare, dopo aver visto lo spettacolo con un mio modestissimo parere, quello già dato tempo addietro dal giornalista Bosazzi di Telequattro sullo spettacolo degli Oblivion: La Bibbia riveduta e scorretta.

Bosazzi a cui penso sia affidato il compito dall’ emittente televisiva di fare la recensione di molti spettacoli teatrali che vengono proposti nella nostra provincia, l’ aveva fatta appunto proprio su questo musical in una trasmissione di alcuni giorni fa promuovendolo a pieni voti e in ogni sua parte, confermando che anche se la trama e i dialoghi proponevano argomenti  chiave della nostra religione, mai e poi mai  lo spettacolo  sarebbe  scivolato nel blasfemo, e se devo essere sincero la cosa non era per niente ne facile e ne scontata.

Fortunatamente avevo già acquistato i biglietti e devo dire che quando mi sono recato ad assistere allo spettacolo il mio interesse era duplice sia perchè ero curioso di capire se tutti gli elogi fatti dal giornalista erano, secondo il mio gusto azzeccati, e sia perchè avendo assistito tempo fa ad un altro loro spettacolo  ero curioso di vedere se questo essendo il primo musical completamente creato da loro lo avrebbe superato.( The Human Jukebox)

A mio parere devo dire che se pur quello precedente mi aveva comunque ampiamente soddisfatto questo sicuramente lo ha superato se non altro per la sua realizzazione che penso sia stata molto più complessa.

Tutti bravissimi: Fabio Vagnarelli esilarante nella parte di Dio soprattutto quando dialoga con Gesù interpretato da Lorenzo Scuda, bravissima Francesca Folloni nella parte della moglie di Noè, bella come sempre la voce e l’interpretazione di Graziana Borciani nella parte di Frau Schoffer e in fine ho voluto lasciare per ultimo Davide Calabrese in quanto oltre che bravissimo nella parte di Johannes Gutenberg è anche nostro concittadino e scusatemi se non è poco.......

Concludo ricordando che questi attori, e penso non sia cosa da poco,  in questo musical hanno interpretato più personaggi oltre a quelli che ho precedentemente citato e questo  sicuramente ritengo sia un sinonimo di vera bravura.

Adesso cari Oblivion penso che a tutti quelli che hanno potuto godere e apprezzare questo spettacolo non resti che aspettare “La Bibbia riveduta e scorretta parte seconda” e allora vi aspettiamo presto nuovamente a Trieste.

Fabricci Paolo