Scuola di Ballo Arianna, show-evento alla Barcaccia per il 35o anniversario

RETRO' BAR

Teatro dei Salesiani (Via dell’Istria 53) – Trieste sabato 22 settembre ore 20.30 (biglietti in esaurimento) domenica 23 settembre ore 17.30 - lunedì 24 settembre ore 20.30

Biglietti in prevendita presso Ticket Point Trieste, Corso Italia 6 - ingresso unico 10 Euro

Il gracchiare di un vinile, il fruscio di un nastro magnetico, la nitidezza del digitale: cambia il modo di riprodurre la musica, ma non le emozioni che essa sa suscitare.

Da 35 anni la Scuola di Ballo Arianna insegna ai triestini a dare corpo e movimento a queste emozioni, con passione e professionalità, attraverso una vastissima offerta di ritmi e "mood": dal mambo triestino alla kizomba, dal tango argentino al charleston, dalla rueda al lindy-hop. Centinaia di persone dal 1983 ad oggi hanno imparato assieme ad Arianna Starace e Franco Giombetti a muovere i  "passi  giusti" per  scoprire - o riscoprire - l'essenza del ballo sociale: il gioioso entusiasmo di trovare consapevolezza di se' e creare una sintonia con l'altro, in un divertimento autentico fatto di leggerezza d'animo che è cosciente spensieratezza più che superficiale frivolezza.

Per festeggiare il 35esimo anniversario dell'attività e alla vigilia dell’avvio di una nuova stagione di corsi, la Scuola di Ballo Arianna presenta lo spettacolo "Retrò Bar", ideato assieme all'attore e regista Gualtiero Giorgini, che andrà in scena al Teatro dei Salesiani di via dell'Istria il 22, 23 e 24 settembre 2018, in apertura della rassegna 2018-19 del Gruppo Teatrale La Barcaccia (spettacolo fuori abbonamento).

Protagonisti principali sono più di 40 allievi, da quelli storici a quelli più recentemente avvicinatisi alla Scuola, che con coraggio e un po' di sana follia si sono messi in gioco e calcheranno il palcoscenico - quasi tutti per la primissima volta - per dare vita a una carrellata di 25 numeri di ballo, danza e canto intrecciati al racconto di un'agrodolce vicenda di conflitti (tra passato e presente, tra madri e figlie, tra aspirazioni e cogenze) ricomposti nell'irrinunciabile lieto fine.

Condividono la ribalta e il dietro le quinte amici ed amiche della Scuola: ballerine e coreografe che hanno raccolto l'invito ad interpretare alcuni quadri dedicati alla danza moderna, al tip-tap e alle danze e percussioni africane, e figure tecniche che hanno messo a disposizione la propria esperienza professionale o amatoriale per la cura di regia, costumi, scenografia, trucco, fonica, luci, fotografia, grafica e video.

Debuttanti assoluti,  amateurs più smaliziati e artisti professionisti riuniti in una partecipazione trasversale ed inclusiva per un evento corale che ha l'intento di comunicare al pubblico le suggestioni evocate da brani di varie stagioni musicali e di coinvolgerlo nella comune e travolgente passione per il ballo.