Salvatore Porro: «NO a ceneri animali nei Campo-santi, inaccettabile come cattolico-mariano»

«Come consigliere comunale – cattolico-mariano, rispondo alla proposta del consigliere regionale Lippolis che la sua idea non è accettabile e, anzi, viene da chiedersi come mai, in presenza di problematiche ben più gravi e urgenti che riguardano la vita regionale, egli abbia trovato tempo per pensare ad una proposta di questo livello. In ogni caso, siccome anche dietro le proposte più superficiali si nasconde l’ideologia con i suoi tranelli, sottolineo i tre punti che mi fanno votare no». Lo rileva in una nota il consigliere comunale Salvatore Porro. Lippolis (Lega): «Inserire cani e gatti nel proprio loculo o tomba di famiglia» «Prima di tutto - continua -  la cosa si presenta obiettivamente come una presa in giro della speranza cristiana in una vita ultraterrena dopo la morte. Questa speranza fa parte della nostra civiltà e ha contribuito a produrla nei suoi aspetti migliori, deve quindi essere salvaguardata anche dal punto di vista laico in quanto ha una importante ricaduta pubblica». «In secondo luogo - riferisce Porro -  la proposta insinua una equiparazione della persona umana e dell’animale, come se fossero uniti in un comune destino. So bene che il rapporto con i propri animali ha importanti valori affettivi, ma ciò non può indurre a strane forme di “animalismo” che nascondino il salto qualitativo enorme che esiste tra l’animale e l’uomo». Lippolis (Lega): «Inserire cani e gatti nel proprio loculo o tomba di famiglia» «In terzo luogo - continua Porro -  vorrei ricordare che simili pratiche erano vigenti presso molte popolazioni pagane nelle civiltà primitive, nelle quali l’emergenza della persona umana rispetto al cosmo, compresi gli animali, non era ancora avvenuta con chiarezza». «Favorevole - conclude il consigliere di Fratelli d'Italia - alla costruzione di un cimitero per cani che effettivamente per molte persone sono diventati veri amici fedeli che danno gioia e sicurezza».