Ritorno di Trieste all'Italia, Slokar: «La più grande disgrazia che poteva capitare»

«Domani 65 anni fa Trieste subiva al più grande delle disgrazie che poteva capitare. Potevamo essere la Montecarlo dell'Adriatico». E' il contenuto di un post da parte del consigliere regionale Danilo Slokar. Tante le risposte in pochi minuti a quanto affermato dal consigliere, a partire dalla risposta del consigliere comunale Andrea Cavazzini «Mi vergogno per te. Pagato dalla Regione Fvg appartenente allo Stato italiano. Dimettiti e candidati per il tuo governo provvisorio». Gli fa eco il consigliere comunale Marco Toncelli «ma se la pensa esattamente così perché allora il Consigliere regionale Danilo Slokar lo scorso 22 maggio 2018, in occasione della prima seduta di insediamento, ha pronunciato, come previsto dallo Statuto Art. 17, le seguenti parole?! "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di esercitare il mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione" vogliamo sperare non sia stato solo un gesto di opportunismo e convenienza....» «Non sono anti-italiano - ha riferito Slokar a Trieste Cafe. Trieste è stata boicottata e non trattata a dovere dall'Italia. La prova l'ho avuta ieri al Molo IV in cui è venuto fuori che le dogane italiane non ci permettono di operare in punto Franco. Se Trieste fosse stata trattata a dovere dall'Italia, non staremmo qua a rimpiangere l'idea che saremmo potuti essere come Montecarlo».