Ricrestate 2019 con i cani da salvataggio, gite, uscite balneari e cinema

E' stato illustrato in Municipio, presenti l'Assessore comunale all'Educazione Angela Brandi, il Presidente regionale del CONI Giorgio Brandolin, gli istruttori di due associazioni cinofile cittadine con ben 7 cani al seguito e alcune coordinatrici pedagogiche dei Ricreatori comunali, il davvero ampio e variegato programma di Ricrestate 2019, l'iniziativa organizzata dal Comune di Trieste per rispondere alle esigenze delle famiglie e dei loro figli, in questo caso in particolare durante la stagione estiva. L'attività di “Ricrestate” - che va ad aggiungersi a quella dei Centri Estivi comunali per i bambini in età di nido d'infanzia, scuola dell'infanzia e scuola primaria - si svolgerà infatti da lunedì 17 giugno e fino al 31 agosto (con eccezione per le giornate ferragostane, dal 12 al 16 agosto), in orario mattutino, dalle 7.30 alle 14.30 (tranne che per il Ricreatorio “Padovan” che sarà operativo per l'intera giornata), con molteplici occasioni di svago e di divertimento, in un'ottica però anche – come ha sottolineato l'Assessore Brandi – di impegno attivo e di apprendimento. Un insieme di attività che – ha rimarcato la stessa Brandi – comporta un rilevante sforzo da parte dell'Amministrazione Comunale “traducibile” in un impegno finanziario “dedicato” di 80 mila Euro per le iniziative da svolgere (oltre alle consuete spese “di esercizio” per le strutture e il personale di questo settore), più ulteriori 230 mila Euro per l'indispensabile personale aggiuntivo da impiegare in questi mesi, con una spesa specifica totale di 310 mila Euro. “Ma è un impegno che ci accolliamo volentieri – ha aggiunto l'Assessore – poiché il compito di una pubblica amministrazione deve essere quello di cercare di dare risposte le più concrete possibili alle necessità dei propri cittadini”. “E non dispiace, anzi lo consideriamo come un riconoscimento e un premio ai nostri sforzi – ha osservato – il fatto che le domande di iscrizione siano quasi 2.300, con un aumento di quasi il 25%, “segnale” probabilmente di una sempre maggiore esigenza in questo campo, ma sicuramente anche di un crescente gradimento verso il servizio offerto.” Per quanto riguarda le diverse iniziative, ancora Angela Brandi ne ha fornito un ampio elenco, quasi certamente ancora da completare poiché altre ancora se ne aggiungeranno in collaborazione con varie realtà e, in particolare, con le associazioni sportive federate al CONI.           Riguardo al quale il Presidente regionale Brandolin ha assicurato il massimo appoggio “a sostegno – ha detto – di un'iniziativa tanto lodevole quanto unica, considerando anche che i Ricreatori del Comune di Trieste rappresentano una vera chicca di questa Città, inesistente in altre parti d'Italia”. Ancora Brandolin ha ricordato come proprio i nostri Ricreatori, sempre grazie alla collaborazione con il CONI, saranno protagonisti di primo piano delle ormai imminenti partite dei Campionati Europei Under 21, allo Stadio “Rocco”, dove, a cominciare dal primo “match” di lunedì 17 giugno, con l'incontro Serbia – Austria, ciascun Ricreatorio “adotterà” una propria squadra e sarà chiamato “a tifare per essa, ma esprimendo – ha detto Brandolin – un tifo davvero sportivo, non 'contro' qualcuno ma invece 'a favore' dei propri prediletti, in uno spirito che, cominciando da ora, 'tifando Europa', dovremmo poter insegnare a tutti!” Fra tutte le altre attività di Ricrestate 2019 - che ancora la Brandi ha tenuto personalmente a illustrare – spiccano poi le tradizionali uscite balneari (tre uscite settimanali per ogni Ricreatorio) agli stabilimenti cittadini della Lanterna, Topolini, Sirena (Grignano), Castelreggio (Sistiana), San Rocco (Muggia) e Lazzaretto (al bagno militare), mentre lo “Stuparich” di Barcola potrà accedere (quest'anno per la prima volta) anche all'antistante stabilimento del Circolo Canottieri “Saturnia”; quindi – come detto con il supporto del CONIdiverse attività sportive, da quelle acquatiche al tennis, ad alcune semplici arrampicate, per introdurre bambini e ragazzi a queste nuove opportunità; mentre il Cinema Nazionale riserverà per i Ricreatori tre proiezioni di film (per complessivi 720 ragazzi) e, in un'ampia parte specificamente dedicata all'”avvicinamento” e conoscenza del mondo animale, un'azienda agricola del Carso, sita a Monrupino presso la Riserva Naturale del monte Lanaro e Orsario, proporrà la visita al proprio maneggio e l'incontro ravvicinato con i cavalli. Sempre in questa direzione, l'Associazione Trieste Animal Day organizzerà una 'passeggiata ecologica' a Prosecco, anche con la visita di alcune facili grotte, in collaborazione con “Sos Carso” e con guida d'eccezione il dott. Sergio Dolce già direttore per lunghi anni del Civico Museo di Storia Naturale. E ci sarà pure – ma qui già nella prima settimana di settembre – una serie di 12 visite agli alveari, nel Parco delle Rose di San Giovanni, in collaborazione con il Circolo “Istria” e con la guida dello studioso specialista dott. Livio Dorigo, naturalmente muniti di adeguate protezioni. Ulteriore e tutto particolare 'capitolo' in tema sarà l'affascinante – per tutti, ma per i bambini ancor di più – incontro con i cani da soccorso, con il loro “ingresso” nei diversi Ricreatori e con le  ancor più attraenti dimostrazioni pratiche di salvataggio in mare. Protagoniste di queste speciali performances saranno le due associazioni di volontariato “specializzate” della nostra città, la “Cani Salvataggio Trieste” (Sezione triestina della SICS, Scuola nazionale italiana cani da salvataggio) e il NACS – Nucleo Addestramento Cani da Soccorso, unite per l'occasione nel progetto “Il Cane da Soccorso in azione”, destinato appunto ai Ricreatori Comunali, e – come detto - “presentatesi” oggi nella Sala della Giunta Municipale con 7 grossi quanto simpatici e addestratissimi cagnoni. La “Cani Salvataggio Trieste” in particolare, dotata al proprio interno anche di medici e personale infermieristico di professione e firmataria di un accordo quadro con la Guardia Costiera, ha già portato avanti nel corso dell’anno scolastico un analogo progetto (“Il cane da Soccorso e l’approccio corretto”) nelle scuole d’infanzia del Comune di Trieste e quindi ha ora davvero tutti i titoli per proseguire anche con i Ricreatori; approfittando, nella bella stagione, dei loro spazi aperti e delle nostre spiagge, su queste specialmente per regalare ai presenti, grandi e piccoli, le belle  dimostrazioni operative effettuate con i cani da ricerca e da soccorso nautico. Il NACS – Nucleo Addestramento Cani da Soccorso si propone dal canto suo di illustrare dettagliatamente ai bambini – così hanno detto i suoi rappresentanti – il “percorso” di questi particolari cani, da quando sono cuccioli fino al conseguimento del brevetto di 'cane salvatore'; per quanto possibile coinvolgendo direttamente gli stessi bambini nelle esercitazioni pratiche e nelle ricerche che il cane svolgerà. Per entrambe le associazioni, obiettivo centrale del progetto “Il Cane da Soccorso in azione” sarà quello di presentare ai ragazzi i cani da soccorso (nel caso specifico quelli da ricerca in superficie e/o tra le macerie e quelli da soccorso nautico), le loro caratteristiche principali e le modalità di addestramento e intervento, far loro acquisire le conoscenze di base sugli animali e sul loro comportamento, migliorare e valorizzare la percezione dell’animale nel bambino, diffondere la cultura del rispetto dell'animale e migliorare la qualità dell'interazione bambino-animale per imparare fin dalla più tenera età a relazionarsi correttamente con il migliore amico dell'uomo, sia esso il proprio cane o un cane sconosciuto, anche per prevenire eventuali episodi spiacevoli. Nel progetto verranno utilizzati i cani più adatti all’interazione con i bambini, dotati di qualità caratteriali di maggior socialità, docilità, buon temperamento e con un buon grado di fiducia e piacere a interagire con le persone.  Infine – ma per la sua importanza certo non ultimo - va evidenziato l'interessante e 'speciale' progetto trasversale (fra più Ricreatori) denominato Growing Up, giunto alla sua quinta edizione e più specificamente riservato agli adolescenti e pre-adolescenti (tra i 10 e i 18 anni) proponendo alcune interessanti esperienze utili a sperimentare delle prime “uscite” in gruppo, in modo indipendente dalla famiglia, ma sempre seguiti e supportati dagli educatori. Si realizzeranno così – come hanno spiegato le coordinatrici pedagogiche Isabella Herlinger e Chiara Lucchetta –, in un'ottica “di educazione e di prevenzione”, una serie di occasioni miranti a una fruizione del tempo libero unita a corretti stili di vita, con attività sportive e culturali, rapporto con la natura e l'ambiente, educazione alla socializzazione nel reciproco rispetto. Nel dettaglio, saranno in tal senso organizzate un 'soggiorno verde residenziale' a Cercivento (Udine) per una sessantina di ragazzi, una pedalata lungo il Tagliamento con tuffo finale a Bibione, una gita a Venezia, camminate in montagna e in Val Rosandra, un'ormai tradizionale 'serata sotto le stelle' a Barcola e il cosiddetto “Ricrecampeggio” ovvero la condivisione degli spazi del ricreatorio anche durante l'orario notturno, sempre alla presenza degli educatori. Un progetto – hanno sottolineato – che coinvolgerà nel complesso tra gli 800 e i 900 ragazzi.