Remo Anzovino al Visionario di Udine presenta il docufilm evento "Hitler contro Picasso e gli altri"

Sono trascorsi 80 anni da quando il regime nazista bandì la cosiddetta “arte degenerata”, organizzando, nel 1937 a Monaco, un'esposizione pubblica per condannarla e deriderla e, contemporaneamente, una mostra per esaltare la “pura arte ariana”, con “La Grande Esposizione di Arte Germanica”. Proprio per raccontare alcune delle infinite storie che presero il via in quei giorni, a distanza di 80 anni arriva sul grande schermo questo lungometraggio con la partecipazione straordinaria di Toni Servillo e la colonna sonora originale composta, orchestrata e diretta da Remo Anzovino. La partitura del film è per orchestra sinfonica, coro di voci bianche, celesta, pianoforte, chitarra classica e percussioni.

“Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte” è diretto da Claudio Poli su soggetto di Didi Gnocchi e sceneggiatura di Sabina Fedeli e Arianna Marelli e prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital con la partecipazione di Sky Arte HD, distribuito nell’ambito del progetto della Grande Arte al Cinema con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it e ARTE.IT.

Afferma Remo Anzovino: «Quando mi è stato proposto di occuparmi della colonna sonora di questo film non conoscevo a fondo la storia che avrebbe raccontato. Ma l'eredità del pensiero di Picasso - La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico - è stata la guida per comporre la musica. La partitura unisce suoni concreti e moderni alla scrittura rigorosa per orchestra sinfonica, affinché sia chiaro sin dal suono quanto le cose universali non appartengono al passato ma al Sempre e al Mai. Sono gli Innocenti ad aver ispirato il tema principale e la scelta di utilizzare un coro di voci bianche: gli artisti sfregiati e le persone depredate, uccise per essersi opposte alla ossessione dei nazisti per l'arte. Ringrazio i produttori e gli autori del Film per avermi dato la possibilità di conoscere una storia fondamentale e la libertà e la fiducia di metterla in musica con autentica emozione».

Ulteriori informazioni su “Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte” su www.nexodigital.it.

Vengono inoltre annunciate due nuove date al “Nocturne Tour” (prodotto e organizzato da Intersuoni Srl, divisione Booking & Management Unit BMU) con cui il poliedrico artista presenta il suo ultimo album in studio “Nocturne”: il 3 maggio alla Santeria Social Club di Milano e il 17 maggio al Teatro Miela di Trieste, unica data nell’intero TrivenetoI biglietti per il concerto di Trieste saranno disponibili nei prossimi giorni online su Vivaticket.it e nei punti vendita abituali.

L’ultimo album di Remo Anzovino è “Nocturne” (Sony Music), uscito a distanza di 5 anni dal precedente disco in studio. Indaga attraverso una narrazione emozionale la solitudine umana e contemporaneamente il racconto della bellezza della vita e le contraddizioni della realtà di oggi.

Nocturne è stato registrato tra Tokyo (JVC Victor Studio), Londra (Abbey Road), Parigi (Les Studios Saint Germain) e New York (Brooklyn Recording), è moderno e incisivo. È stato prodotto, registrato e mixato da Taketo Gohara, con gli arrangiamenti orchestrali di Stefano Nanni che ha anche diretto la London Session Orchestra. Tra i musicisti internazionali di grande livello che hanno prestato la loro sensibilità al progetto ci sono, tra gli altri, al violino cinese Masatsugu Shinozaki, primo violino dell’Orchestra Sinfonica di Tokyo, l’armeno Vardan Grygorian, considerato tra i migliori interpreti mondiali di duduk, la francese Nadia Ratsimandresy, tra le maggiori virtuose al mondo di ondes martenot e Gianfranco Grisi, inventore del suo cristallarmonio ed insuperabile nell'arte di suonare il vetro.

Qui il video del primo brano estratto “Galilei”, girato in tre continenti, nelle città Tokyo, Londra, Parigi e New York: https://youtu.be/5Q43z8jGR9g.

Remo Anzovino si divide tuttora tra lo studio di registrazione e lo studio legale, dove esercita la professione di avvocato penalista.

È nato nel 1976 a Pordenone da genitori napoletani. Si è laureato a 24 anni con lode nell’antica università di Bologna, ha intrapreso la carriera forense entrando nello studio milanese di uno dei massimi penalisti italiani e successivamente patrocinando centinaia di difese, attività che tuttora svolge. Ha composto le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole) collaborando, con le più prestigiose cineteche e partecipando con colonne sonore di sua composizione ai principali Festival e rassegne internazionali. ll programma di Rai 3 Ballarò ha utilizzato spesso le sue melodie come commento musicale, e lo stesso ha fatto Otto e Mezzo su La7. Il suo primo album di inediti in piano solo è “Dispari” nel 2006, segue “Tabù” nel 2008, “Igloo” nel 2010 e l’ultimo “Viaggiatore Immobile” nel 2012. Ha all’attivo anche un disco live e i progetti speciali “L'Alba dei Tram - Dedicato a Pasolini” (2015) e “Fight for Freedom: Tribute to Muhammad Ali” con Roy Paci (2017). Ha curato la colonna sonora del docufilm “Canto alla Durata – omaggio a Peter Handke” uscito a settembre 2017.