Remo Anzovino per la prima volta a LONDRA in concerto il 21 novembre al London Jazz Festival

Continua costantemente l’ascesa a livello nazionale e internazionale del compositore e pianista Remo Anzovino, considerato fra gli esponenti più affermati e innovativi della musica strumentale contemporanea.

Dopo il successo riscosso negli ultimi mesi grazie alla pubblicazione dell’ultimo album di inediti “Nocturne” per Sony Music e alle colonne sonore originali composte per “Hitler contro Picasso e gli altri” e “Van Gogh tra il grano e il cielo” – i due film della serie “La Grande Arte al cinema” che sono usciti in sala ad aprile e maggio scorsi, entrando direttamente in vetta al boxoffice dei cinema in Italia – è stata appena annunciata una nuova significativa tappa per la carriera dell’artista: il primo concerto della sua carriera a Londra, che si terrà il prossimo 21 novembre alla London Southbank Centre / Purcell Room, una delle più belle e importanti sale da concerti della capitale britannica, per il London Jazz Festival, la prestigiosa rassegna musicale che lo ha fortemente voluto nel cartellone della sua ventunesima edizione, al fianco di Bobby McFerrin, Archie Shepp, Bill Frisell, Richard Galliano, Avishai Cohen, Kandace Springs, Dave Douglas e tantissime altre star mondiali. I biglietti per il nuovo entusiasmante appuntamento sono in vendita online sul sito del festival (https://efglondonjazzfestival.org.uk/) e in tutti i circuiti di vendita autorizzati.

è un giorno molto importante per me, sono davvero felice di poter portare la mia musica anche a Londra e di essere stato scelto da un festival così importante.

Preparerò un concerto davvero speciale, un viaggio attraverso tutta la mia musica

– Remo Anzovino –

Anzovino presenterà dal vivo il suo ultimo album Nocturne (Sony Music), registrato tra Tokyo (JVC Victor Studio), Londra (Abbey Road), Parigi (Les Studios Saint Germain) e New York (Brooklyn Recording), che rappresenta il racconto di “una notte che cambia la vita” e guiderà inoltre il pubblico in un viaggio attraverso tutto il suo vasto repertorio musicale, attingendo dai precedenti quattro album in studio (Dispari, Tabù, Igloo e Viaggiatore Immobile), ma anche dalle tantissime colonne sonore pubblicate negli ultimi anni per il cinema e la televisione (Pasolini Maestro Corsaro, Da Clay ad Ali – la metamorfosi, Canto Alla Durata – omaggio a Peter Handke, 1968 Sport e Revolution, Hitler contro Picasso – l’ossessione nazista per l’arte e Van Gogh tra il grano e il cielo).

Remo Anzovino si divide tuttora tra lo studio di registrazione e lo studio legale, dove esercita la professione di avvocato penalista.

È nato nel 1976 a Pordenone da genitori napoletani. Si è laureato a 24 anni con lode nell’antica università di Bologna, ha intrapreso la carriera forense entrando nello studio milanese di uno dei massimi penalisti italiani e successivamente patrocinando centinaia di difese, attività che tuttora svolge. Ha composto le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole) collaborando, con le più prestigiose cineteche e partecipando con colonne sonore di sua composizione ai principali Festival e rassegne internazionali. ll programma di Rai 3 Ballarò ha utilizzato spesso le sue melodie come commento musicale, e lo stesso ha fatto Otto e Mezzo su La7. Il suo primo album di inediti in piano solo è “Dispari” nel 2006, segue “Tabù” nel 2008, “Igloo” nel 2010 e l’ultimo “Viaggiatore Immobile” nel 2012.

Ha all’attivo anche un disco live (Vivo del 2013) e i progetti speciali “L'Alba dei Tram - Dedicato a Pasolini” (2015) e “Fight for Freedom: Tribute to Muhammad Ali” con Roy Paci (2017). Ha curato inoltre la colonna sonora del docufilm “Canto alla Durata – omaggio a Peter Handke” uscito a settembre 2017 e del documentario “1968. Sport & Revolution” di Emanuela Audisio e Matteo Patrono.

L’artista ha firmato infine le colonne sonore del docu-film “Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte” e del film “Van Gogh tra il grano e il cielo” usciti in anteprima mondiale nei cinema italiani ad aprile e maggio ed entrambi saliti subito in vetta al boxoffice.