Proiettato Red Land per le scuole, volantini fuori dal cinema: «Cagata pazzesca»

«Ecco, questa mattina, lunedì 15 aprile 2019,  davanti al cinema Ambasciatori dove abbiamo proiettato e commentato il film Red land - Rosso Istria per circa 300 studenti triestini, è apparso un professore riduzionista-negazionista (di cui sappiamo nome e scuola di appartenenza) che ha distribuito (senza autorizzazione) il sottostante volantino». Lo rileva uno degli organizzatori dell'evento di questa mattina. Volantino fuori dal cinema, Famulari (Pd): «Il docente Ha espresso un suo pensiero» «Davanti - continua -  alla profondità del contenuto (la citazione del film di Fantozzi riferita alla "corazzata Potemkin") abbiamo avuto un momento di sbandamento: non sapevamo se continuare o meno. Di fronte ad una così sovrabbondante ricerca storica, ben misero appariva il nostro operare». Volantini “negazionisti”, Casapound: «Oltraggio a infoibati, esposto ai Carabinieri» «E poi - riferisce - avevamo bene in mente i manifesti e gli appelli che tanti illustri cattedratici dalla firma facile (senza sapere perché firmassero) hanno prodotto per sostenere i poveri agit-prop riduzionisti-negazionisti. E noi poveri incompetenti sostenuti dalla Lega Nazionale, ricettacolo di tutti i mali, ci siamo sentiti deboli e impauriti ma, cosa volete, abbiamo preso il coraggio a due mani e ci siamo presentati di fronte ad una folla di studenti........ attentissimi e commossi dal film e con i quali abbiamo anche dialogato proficuamente». «Ennesimo atto ignobile nei confronti di tutti i martiri delle Foibe» «C'è poco da dire - conclude - , di fronte a questa sempre palese mancanza di rispetto e di continua tentata prevaricazione che non riguarda solo l'ambito culturale ma l'essenza stessa del nostro vivere civile ed essere comunità, la battaglia durerà finché avrò fiato. Adottando anche l'unica cosa buona prodotta dal '68: ovvero lo slogan irridente "una risata vi seppellirà"».