Prima guerra mondiale, prigionieri russi becchini a Trieste

Prigioni russi utilizzati come becchini (ma anche come operai e panettieri) dell'impero austro-ungarico già a partire da fine del 1916 a Trieste.

È quanto scoperto da uno studio realizzato dalla Pro Loco di Trieste, ed i cui risultati sono stati illustrati nel corso di un servizio di 4 minuti e mezzo andato in onda durante il TG della più importante TV russa (e visto da oltre 100 milioni di persone).

Lo studio è stato realizzato realizzando numerose interviste, non solo un Italia ma anche negli Stati vicini.