Premio Darko Bratina, Mercoledì al Kinemax di Gorizia la serata d'onore e consegna del riconoscimento

MARTEDÌ 28/11/2017

NOVA GORICA Kulturni dom Piazza Bevk, 4

10:00-15:00

INCONTRO PUBBLICO

"VISIONI DEL TERRITORIO TRANSFRONTALIERO E LE SFIDE PER LA CANDIDATURA AL TITOLO DI CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2025" Su iniziativa del comitato di programmazione diretto dalla dott.ssa Neda Rusjan Bric, responsabile dei preparativi per la candidatura della città di Nova Gorica a Capitale europea della cultura 2025, nell'ambito del festival monografico Premio Darko Bratina. Omaggio a una visione, si svolgerà un incontro di presentazione dei principi base della candidatura per tale progetto europeo. I partecipanti si concentreranno soprattutto sull'ideazione e sull’identificazione delle opportunità create dalla realizzazione di visioni transfrontaliere congiunte. L'evento sarà un'occasione per intrecciare e rafforzare i rapporti tra i soggetti attivi nella cooperazione transfrontaliera in ambito culturale. La cultura è qui intesa come stile di vita, parte integrante del tessuto sociale in cui viviamo, punto d’incontro e crocevia tra cultura, economia, turismo culturale, formazione, scienza e arte. L'obbiettivo è quello di presentare a un pubblico più vasto la sfida che la candidatura al titolo prestigioso di Capitale europea della cultura 2025 rappresenta per il nostro territorio. Siamo convinti che un progetto così complesso e articolato potrà avere successo soltanto se in esso crederanno tutti gli abitanti e i soggetti della vita sociale impegnati nella creazione di un territorio transfrontaliero integrato. L'invito è rivolto a tutte le persone interessate: ai rappresentanti istituzionali dell'ambito della cultura, dell'educazione e del sociale, alle ONG, agli imprenditori e ai creativi, ai rappresentanti del settore turistico e a tutti gli altri individui interessati. Siete cordialmente invitati a segnarvi la data e partecipare all’evento. L’incontro si svolge con il patrocinio del Comune di Nova Gorica in collaborazione con il Kulturni dom di Nova Gorica, l’Accademia delle Arti di Nova Gorica, Isig e Zavod Kinoatelje.

programma

10.00 Saluti di benvenuto

Mateja Zorn, responsabile del festival Premio Darko Bratina. Omaggio a una visione Pavla Jark, direttrice del Kulturni dom di Nova Gorica Ana Zavrtanik Ugrin, vicesindaco del Comune di Nova Gorica

10.30 Presentazione dei principi base per la candidatura della città di Nova Gorica a Capitale europea della cultura 2025 Neda Bric, responsabile del gruppo

10.50 Presentazione delle buone pratiche della città con denominazione Capitale europea della cultura Ana Zavrtanik Ugrin, vicesindaco del Comune di Nova Gorica

11.00 Breve presentazione del programma  »Culture in Sustainable Cities: Pilot Cities« Marinka Saksida, responsabile per le attività sociali del Comune di Nova Gorica

11.10 Il potenziale del patrimonio culturale del territorio transfrontaliero tra le città di Gorizia e Nova Gorica Marco Acri, Università di Nova Gorica – sede di Venezia, master universitario di II livello “Economia e tecniche della conservazione del patrimonio architettonico e ambientale” 11.30 Tendenze nella concezione e nello sviluppo del turismo culturale in Slovenia e nel mondo Miha Bratec, assistente Facoltà di economia, Università di Lubiana

11.45 Sfide della creazione di visioni comuni per l’economia e la cultura Leon Kralj, direttore di Goap, nomination per il premio Gazela 2017

12.00-13.00 Pausa pranzo

13.00- 14.00 Live-storytelling performance GO – ispirato e dedicato al territorio transfrontaliero tra le città di Gorizia e Nova Gorica, di Cosimo Miorelli e Giorgio Pacorig

14.00 - 15.00 Dibattito GO - PERFORMANCE DI LIVE STORYTELLING Musica di Giorgio Pacorig Live-painting digitale di Cosimo Miorelli

GO è dedicato e ispirato ai territori di Nova Gorica - Gorizia. Il racconto, a cavallo tra sogno e realtà, mescola passato e futuro, una memoria ricca ma a tratti difficile con le prospettive che si spalancano nell’Europa senza confini per una terra forte della propria multiculturalità e di una posizione strategica. La linea del racconto emerge dal dialogo tra i dipinti digitali, realizzati in tempo reale da Cosimo Miorelli, e le musiche eseguite da Giorgio Pacorig. Atmosfere e figure nascono e si dissolvono in un flusso ininterrotto, diretto e animato dalla musica e capace di trasportare lo spettatore in un mondo immaginifico e simbolico.