Pordenone, operazione antidroga: 5 denunciati, segnalati 25 consumatori

I Carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Sacile (Pn) hanno concluso un operazione denominata “meschio[1] finalizzata al contrasto della detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti. complessivamente sono stati denunciati 5 giovani :

  • M. 20enne di Caneva, operaio, con specifici precedenti di polizia;
  • M. 19enne di Santa Lucia Di Piave (Tv), disoccupata;
entrambi destinatari della misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana ai Carabineri emessa dal gip del tribunale di Pordenone D.Ssa Biasutti;
  • P.M. 20enne di Mareno Di Piave (Tv), disoccupato;
  • J.M. 20enne di Santa Lucia Di Piave (Tv), barista;
  • M. 19enne di Santa Lucia Di Piave (Tv) disoccupata.
a vario titolo sono ritenuti responsabili di cessione illecita di sostanze stupefacenti in concorso, in alcuni casi aggravata dallo spaccio in favore di minorenni ( artt. 73 commi 1 e 4, 80 e 81 del d.p.r. 309/1990 ). Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone  – p.m. D.Ssa Monica Carraturo –  iniziarono ad ottobre 2018 quando a Caveva (Pn), in seguito ad un incidente stradale, il conducente del veicolo dichiarava aver fatto uso di sostanze stupefacenti. prolungati servizi di osservazione, pedinamento ed articolate attività tecniche, consentirono ai militari del norm di Sacile di dimostrare una fiorente e consolidata attivita’ di spaccio svolta in particolare dal 20enne operaio di Caneva in concorso con la compagna ( che occultava il denaro provento di spaccio tra la biancheria intima ) e dal 20enne Di Mareno Di Piave (Tv)[2]. Nell’ordinanza del gip vengono constestate a carico degli indagati oltre 600 cessioni di sostanze stupefacenti (prevalentemente hashish e marijuana, ma anche cocaina, ketamina e mdma ) tra gennaio 2017 e marzo 2019 in favore di persone di eta’ compresa tra 17 e 34 anni residenti in provincia di Pordenone                    ( sacile e caneva ) Treviso ( Vittorio Veneto, Orsago, Santa Lucia Di Piave, Vazzola ) e Vicenza ( in occasione di rave party ad olmo di Creazzo nel novembre 2018 ). parcheggi del centro commerciale Bennet di Sacile, parchi pubblici, zone adiacenti il fiume meschio, aree prospicenti bocciodromi e pubblici esercizi del comune di Caneva (Pn) sono i luoghi individuati dagli investigatori per gli incontri tra acquirenti e spacciatori. In data 22 febbraio 2019 nel corso di 12 perquisizioni delegate dall’a.g. di Pordenone, all’interno delle abitazioni di indagati e consumatori vennero sequestrati complessivamente gr. 115 tra hashish e marijuana, alcune dosi di cocaina e di mdma, bilancini di precisione e materiali idonei al confezionamento e smercio delle droghe. alle perquisizioni svolte da 30 carabinieri della compagnia di Sacile – supportati dai comandi di conegliano e vittorio veneto – hanno preso parte anche personale ed unità cinofile antidroga dei comandi di polizia municipale di Treviso E San Michele Al Tagliamento. Proseguono ininterrottamente le attivita’ di prevenzione e contrasto alla recrudescenza dei fenomeni di detenzione e cessione illecita di stupefacenti da parte dei carabinieri della compagnia di Sacile. Nel corso del 2019 sono state denunciate in stato di liberta’ 10 persone, due raggiunte da provvedimenti cautelari e altrettante tratte in arresto in flagranza di reato. Lo spaccio ed il consumo di droghe, come dimostrano le cronache giudiziarie, e’ in costante crescita soprattutto tra i giovani, anche minorenni, che non comprendono o non vogliono prendere atto che le sostanze stupefacenti, anche quelle cosiddette “leggere”, di fatto dispongono di principi attivi ben superiori a quelli di pochi anni fa con conclamati danni neurologici a breve termine. [1] DAL NOME DEL FIUME CHE SCORRE NEI PRESSI DI SACILE E SI GETTA NEL LIVENZA: LUNGO IL SUO ARGINE SPESSO AVVENIVANO GLI INCONTRI TRA SPACCIATORI E CONSUMATORI. [2] SARA’ LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI TREVISO A GIUDICARNE I REATI COMMESSI NEL LUOGO DI RESIDENZA.