Pordenone, escono con borse piene ma pagano solo un pacco di caramelle

Nella tarda serata di sabato 22 giu 19, i Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Sacile coadiuvati dai colleghi di Pordenone, hanno tratto in arresto per furto aggravato in concorso I.M., nullafacente, con violazioni amministrative e penali inerenti l’abuso di sostanze alcoliche. Verso le ore 19.30 giungeva al 112 segnalazione dai responsabili del supermercato Bennet che presso il centro commerciale “I Salici” di Viale Europa almeno tre ragazzi, dopo essere stati notati aggirarsi con fare sospetto nei camerini e tra le corsie degli alimentari, si erano dileguati velocemente tra i campi con delle vistose borse verosimilmente piene di merce sottratta, dopo aver pagato solamente un pacchetto di caramelle. Giunti immediatamente sul posto i militari dal vicino cavalcavia riuscivano ad individuare i fuggitivi che uscivano da uno stabile abbandonato allontanandosi con diverse direzioni tra la vegetazione e la zona industriale. uno di loro veniva costantemente rincorso da uno dei militari, scavalcando recinzioni di diverse aziende senza fermarsi nonostante le QQ numerose intimazioni al fermo, fino a quando si trovava sbarrata la via di fuga da altri Carabineri ( in supporto erano sopraggiunti anche i colleghi del radiomobile di Pordenone ) quindi bloccato e tratto in arresto. Egli corrispondeva ad uno dei giovani notato aggirarsi con fare sospetto all’interno del supermercato e poi datosi alla fuga con altre persone. Occultato sotto una siepe e ricoperto con del fogliame, nella casa abbandonata adiacente il centro commerciale, i carabinieri rinvenivano un borsone contenente generi alimentari (confezioni multiple di tonno e caffè) per un valore di circa 300 euro risultati provento di furto al supermercato Bennet. I beni venivano sequestrati per la restituzione agli aventi diritto. Sono in corso accertamenti per verificare se risulti sottratta altra merce e per dare nome e volto ai complici del giovane ladro. Su disposizione del sostituto procuratore della repubblica dr. Carmelo barbaro, il 24enne (difeso Dall’avvocato Maiorana Francesco del foro di Pordenone) è stato tradotto presso il suo domicilio di Basiliano (Ud) in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo che si terrà questa mattina.