Politeama Rossetti, da martedì “Perlasca. Il coraggio di dire no” di e con Alessandro Albertin

Non succede spesso nella programmazione teatrale di proporre consecutivamente per due stagioni uno spettacolo “ospite”: la scelta diviene però naturale quando – com’è accaduto lo scorso anno per “Perlasca. Il coraggio di dire no” – un titolo suscita un’incontenibile emozione e viene accolto da sale sempre completamente esaurite.

Scritto e interpretato da Alessandro Albertin e messo in scena a cura di Michela Ottolini, “Perlasca. Il coraggio di dire no” ritorna dunque alla Sala Bartoli del Politeama Rossetti dal 16 al 19 gennaio, evento in programma nell’ambito della stagione 2017-2018 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Politeama Rossetti.

Lo spettacolo conquista ogni fascia di pubblico: spettatori giovanissimi, a cui è opportuno che giunga potente l’insegnamento di Giorgio Perlasca, pubblico maturo ed esperto, giornalisti, tutti sono usciti dalla sala profondamente toccati, come testimonia anche il commento che Luca Zingaretti (il “Perlasca” televisivo) ha lasciato al protagonista: «Caro Alessandro, grazie ancora per avermi invitato a vedere il tuo spettacolo. Sono ancora colpito ed emozionato dal testo, dalla regia e dalla tua interpretazione. Non avrei mai creduto che una storia, che come puoi immaginare conosco benissimo, potesse sorprendermi così tanto».

La forza dello spettacolo è di certo nell’intensità di un attore in “stato di grazia” che interpreta e connota efficacemente tutti i personaggi della storia collocandoli in un raconto nitido, che restituisce una fondamentale testimonianza storica.

La storia si svolge a Budapest nel 1944. Le SS cercano Perlasca, commerciante di carni che ha rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò. Per loro è un traditore. Ma Perlasca, che in passato ha guadagnato la stima di Francisco Franco, possiede una lettera che lo invita, in caso di bisogno, a presentarsi presso una qualunque ambasciata spagnola. L’uomo coglie questa opportunità di salvezza non tanto per sé, quanto per evitare l’atroce destino della deportazione a quante più persone possibile. Si fa chiamare Jorge Perlasca e si mette al servizio dell’ambasciatore Sanz Briz con cui collabora finché, per ragioni politiche, questi è costretto a lasciare l’Ungheria. Perlasca assume allora indebitamente il ruolo di ambasciatore di Spagna ed in soli 45 giorni – in una corsa drammatica contro il tempo e la persecuzione nazista – volgendo le sue capacità comunicative di venditore in straordinarie doti diplomatiche e sfoderando un coraggio da eroe, evita la morte ad almeno 5.200 ebrei.

Alla fine della guerra riassume in un memoriale le sue gesta soprattutto per sollevare il reale ambasciatore spagnolo da eventuali problemi, ma non lo diffonde. Per decenni conduce una vita normale, nell’ombra: nel 1988 però due ebrei che gli devono la vita lo rintracciano nella sua casa di famiglia a Padova e finalmente il suo eroismo viene reso noto al mondo. Da allora ha espresso un solo desiderio: che le nuove generazioni conoscessero queste storie, per non ripetere gli stessi errori mai più.

La Fondazione Perlasca sostiene lo spettacolo di Alessandro Albertin, che in questo intento riesce appieno: rende viva la lezione di coraggio e umanità di Perlasca davanti agli occhi dei più anziani, che hanno conosciuto quei fatti, come di quegli spettatori che ne apprendono, oggi, solo dalle pagine dei libri di storia… ma che da esempi terribili di sopraffazione e ingiustizia continuano purtroppo ad essere circondati.

“Perlasca. Il coraggio di dire noscritto e interpretato da Alessandro Albertin e messo in scena a cura di Michela Ottolini, con le luci di Emanuele Lepore, è una produzione del Teatro de Gli Incamminati e del Teatro di Roma in collaborazione con Overlord Teatro e con il patrocinio della Fondazione Giorgio Perlasca.

Lo spettacolo va in scena alla Sala Bartoli martedì 21 e venerdì 24 febbraio alle 19.30, mercoledì, giovedì e sabato alle 21 e chiude le repliche domenica 26 febbraio alle ore 17.

“Perlasca. Il coraggio di dire no” va in scena alla Sala Bartoli, per la stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Politeama Rossetti da martedì 16 gennaio alle ore 19.30. Mercoledì e giovedì replicherà alle ore 21 e venerdì 19 gennaio, ultima replica nuovamente alle ore 19.30.

I biglietti per “Perlasca. Il coraggio di dire no” sono disponibili presso tutti i punti vendita del Teatro Stabile regionale Politeama Rossetti e naturalmente anche attraverso il sito www.ilrossetti.it.