Piovani dirige Piovani, venerdì a San Giusto con l'Orchestra e il Coro del Verdi

Nella suggestiva cornice del Castello di San Giusto che domina Trieste, la cui storia è lunga quanto quella della città, va in scena domani (venerdì 20 luglio, ore 21.00) l’atteso concerto del Maestro e premio Oscar Nicola Piovani, che lo vedrà dirigere l’Orchestra e il Coro della Fondazione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi con un programma avvincente di musiche nate per il cinema e rivisitate proprio per questa serata, promossa insieme al Comune di Trieste, con la finalità di animare la città e anche di diffondere la sua identità culturale e turistica.

Il programma della serata prevede le Suite dai film dei Fratelli Taviani (Fiorile, Il sole anche di notte, La notte di San Lorenzo, Good Morning Babilonia), le Suite dai film di Roberto Benigni (Pinocchio, La via è bella), le Suite dai film di Federico Fellini (Intervista, La voce della luna, Ginger e Fred).

Suite dei Fratelli Taviani

Fiorile In una sequenza di avvio del film, il giovane Jean studia il violoncello. Una melodia si sviluppa a partire da una sequenza ascendente di quinte sulle corde vuote del violoncello. Questo tema lirico accompagna i passi narrativi più toccanti dell’intero film.

Il sole anche di notte Un tema di pianoforte largo, in tonalità di mi maggiore/minore, accompagna la storia appassionata di Padre Sergio, ispirata all’omonimo racconto di Lev Tolstoj. Un Agnus Dei compare brevemente nella parte centrale della suite. La notte di San Lorenzo La partitura sviluppa due temi. Il primo è una ninna nanna che, nel film, fa da sfondo sonoro a un episodio della Resistenza, raccontato da una madre al figlio piccolo per addormentarlo. Il secondo tema è una marcia dall’andamento epico, che commenta la fuga degli abitanti di un piccolo paese toscano durante l’occupazione nazista. Good Morning Babilonia Il film narra il viaggio di due fratelli toscani verso Hollywood, negli anni dieci dello scorso secolo, alla ricerca della Mecca del cinema e del sogno americano. Il viaggio finirà con la morte in un campo di battaglia della prima guerra mondiale. Nella partitura risuonano gli echi di un America mitica, sognata, immaginata da lontano.

Suite dai film di Roberto Benigni

Pinocchio Una partitura che cerca di mettere in musica le storie del sublime burattino, la fisicità dell’interprete Benigni e il suo innamoramento per la Fata Turchina. Passando per le note tappe dell’indimenticabile romanzo di Collodi.

La vita è bella La suite sinfonica in programma ripercorre le tappe di questa struggente storia d’amore e di paternità: dal tema lirico d’amore, all’allegria giovanile in bicicletta, dai ballabili della festa di matrimonio, all’adagio tragico che commenta la tragedia del campo di lavoro nazista. Una marcia allegra segna “l’arrivo dei nostri”, la liberazione, e porta al ritorno del tema lirico.

 

Suite dai film di Federico Fellini 

Intervista Un tema mesto, malinconico, si alterna a una marcetta clownesca dal tono mediterraneo, in un crescendo vorticoso che sfocia nell’esplosione di un piccolo omaggio a Nino Rota – dodici battute sul tema del film I clown.