Trieste Estate, martedì in piazza Verdi "La Mia Vita Da Zucchina" per promuovere l'affido familiare

Nell'ambito dell'iniziativa di cinema all'aperto nella cornice di Piazza Verdi, all'interno della rassegna “Trieste Estate 2018” promossa dal Comune di Trieste, martedì 7 agosto alle 21.00 è prevista la proiezione del film La mia vita da zucchina (di Claude Barras, 2017, 66’) a cura di Casa del Cinema,in collaborazione con l’Assessorato comunale ai Servizi e alle Politiche Sociali - Gruppo Affidi, e l'ANFAA-Associazione Nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie, Sezione di Trieste.

Saranno presenti per una breve introduzione al tema della serata l'Assessore Carlo Grilli e Paolo Taverna, Responsabile tecnico dell'area Minori - UOT 1 del Comune di Trieste.

Accolto trionfalmente all’ultimo Festival di Cannes 2017, La mia vita da Zucchina è un gioiello di cinema d’animazione realizzato interamente in stop-motion, diretto da Claude Barras e scritto da Céline Sciamma, regista di film di culto come Tomboy. Protagonista è un bambino di 9 anni

soprannominato Zucchina, che dopo la scomparsa della madre viene mandato a vivere in una casa famiglia: grazie all’amicizia di un gruppo di coetanei, tra cui spicca la dolce Camille, riuscirà a superare ogni difficoltà, abbracciando infine una nuova vita. Barras e Sciamma firmano un’opera di grande poesia e originalità.

Al di là della indubbia qualità artistica del film, l'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Trieste ha voluto inserire quest'opera nella rassegna cinematografica estiva per finalità di promozione della conoscenza e della cultura dell'affidamento eterofamiliare e di sensibilizzazione

della cittadinanza sulle tematiche della solidarietà e del sostegno alle famiglie vulnerabili.

Fra le priorità dell'Amministrazione locale, infatti, in quanto ente rappresentativo della comunità, preposto alla promozione dei diritti e alla cura di tutti i componenti della comunità stessa, non può non esserci la tutela dei cittadini più piccoli, intesa non solo come offerta di servizi qualificati volti ad aiutare il minore e la sua famiglia nei casi in cui vi siano condizioni di difficoltà, di disagio, di sofferenza, ma anche come sviluppo di politiche tese all’affermazione dei diritti dei bambini e dei ragazzi.

La finalità dei servizi e degli interventi svolti dal Comune è quella di sviluppare e sostenere

percorsi di vita che garantiscano la crescita naturale del bambino, nella migliore delle ipotesi nella famiglia d’origine o in alternativa, per quanto possibile, in un contesto di tipo familiare e non istituzionale. E' pertanto importante diffondere la conoscenza dell'affido eterofamiliare, uno strumento efficace e prezioso che si fonda su una visione positiva delle possibilità di cambiamento delle persone e in particolare dei bambini e il cui fine ultimo è la riunificazione e l'emancipazione delle famiglie, e che può essere efficacemente utilizzato al fine di prevenire gli allontanamenti.